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Correlazioni in Medicina



Farmaci antinfiammatori inibitori selettivi di Cox-2, Etoricoxib: riduzione della dose raccomandata da 90 a 60 mg/die


In accordo con l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ), le Aziende titolari dei medicinali Arcoxia, Algix, Tauxib, Exinef, il cui principio attivo è Etoricoxib, hanno informato gli Operatori sanitari su alcune importanti informazioni di sicurezza relative a tali medicinali e alla riduzione da 90 a 60 mg della dose raccomandata giornaliera per il trattamento dei pazienti affetti da artrite reumatoide e da spondilite anchilosante.

Dopo valutazione dei dati di efficacia derivanti da alcuni studi, sono state modificate le Informazioni sul Prodotto di Arcoxia, Algix, Tauxib, Exinef relativamente alla posologia per il trattamento dell’artrite reumatoide e della spondilite anchilosante, per raccomandare una più bassa dose giornaliera in monosomministrazione pari a 60 mg, pur mantenendo la dose di 90 mg in monosomministrazione giornaliera per il trattamento dei pazienti che non rispondono al dosaggio più basso.

La posologia quindi attualmente approvata per il trattamento della artrite reumatoide e della spondilite anchilosante è la seguente: la dose giornaliera raccomandata è di 60 mg in monosomministrazione. In alcuni pazienti con insufficiente sollievo dai sintomi, un aumento della dose a 90 mg in monosomministrazione giornaliera può aumentare l’efficacia.
Una volta che il paziente è clinicamente stabilizzato, può essere appropriata una riduzione della dose a 60 mg in monosomministrazione giornaliera.
In assenza di un aumento del beneficio terapeutico, devono essere prese in considerazione altre alternative terapeutiche.

Poiché i rischi cardiovascolari di Etoricoxib possono aumentare con la dose e con la durata dell’esposizione, la durata del trattamento deve essere la più breve possibile e deve essere utilizzata la dose giornaliera minima efficace.
La necessità di trattamento per il sollievo sintomatico e la risposta alla terapia devono essere rivalutati periodicamente, specialmente nei pazienti con osteoartrosi.

La riduzione da 90 a 60 mg della dose raccomandata giornaliera per il trattamento dei pazienti affetti da artrite reumatoide e da spondilite anchilosante, consegue alla valutazione dei risultati di due studi clinici che il Comitato scientifico, CHMP, dell’EMA ( European Medicines Agency ), ha richiesto nel 2008 a completamento della revisione dei dati di efficacia e sicurezza di Etoricoxib 90 mg in monosomministrazione giornaliera nel trattamento della artrite reumatoide e della spondilite anchilosante. Il rapporto dei rischi e dei benefici per entrambe le indicazioni è stato considerato positivo.

Tuttavia, come misura di follow-up, il Titolare AIC si è impegnato a procedere con due studi clinici per valutare ulteriormente l'efficacia e la sicurezza di Etoricoxib 60 mg in monosomministrazione giornaliera per il trattamento della artrite reumatoide e della spondilite anchilosante, valutando inoltre efficacia e sicurezza relativi alla dose di 90 mg di Etoricoxib:

• Protocollo 107: studio di fase III, in due parti, randomizzato, in doppio cieco, multicentrico, controllato con placebo per valutare l'efficacia relativa e la tollerabilità di due dosi di Etoricoxib in pazienti affetti da artrite reumatoide;

• Protocollo 108: studio di fase III, in due parti, randomizzato, in doppio cieco, multicentrico controllato con farmaco di confronto attivo, per studiare l'efficacia relativa e la tollerabilità di due dosi di MK-0663 / Etoricoxib nei pazienti affetti da spondilite anchilosante.

Dalla valutazione dei risultati degli studi sopramenzionati è emerso che la dose di 60 mg è già efficace nei pazienti affetti da artrite reumatoide e da spondilite anchilosante anche se, per alcuni di essi, la dose di 90 mg è risultata più efficace rispetto a quella di 60 mg. ( Xagena2016 )

Fonte: AIFA, 2016

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