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Correlazioni in Medicina



Un integratore a base di N-Acetilglucosamina è in grado di sopprimere la risposta autoimmune nella sclerosi multipla


La N-Acetilglucosamina ( GlcNAc ) per os, che è simile ma più efficace della Glucosamina, inibisce la crescita e la funzione di cellule T anormali; queste cellule nella sclerosi multipla inducono, in modo non-corretto, il sistema immunitario ad attaccare e a danneggiare la mielina.


I risultati dello studio sono apparsi su The Journal of Biological Chemistry.

Demetriou e colleghi, all'University of California ( UC ) Irvine ( Stati Uniti ), hanno scoperto che i fattori di rischio ambientali ed ereditari associati alla sclerosi multipla influenzano il modo in cui specifici zuccheri vengono aggiunti alle proteine che regolano la malattia.

Secondo gli autori, l’N-Acetilglucosamina corregge un difetto genetico che induce le cellule ad attaccare la mielina nella sclerosi multipla.

Praticamente tutte le proteine sulla superficie delle cellule, comprese le cellule immunitarie come i linfociti T, vengono modificate da molecole di zuccheri complessi di dimensione e composizione variabile.
Recenti studi hanno messo in relazione i cambiamenti della componente glucidica con l’iperattività delle cellule T e le malattie autoimmuni.

In modelli murini di malattia autoimmune simile alla sclerosi multipla, i ricercatori dell’University of California hanno somministrato per via orale GlcNAc ad animali con debolezza agli arti, e hanno osservato una soppressione dell’iperattività delle cellule T e della risposta autoimmunitaria mediante cambiamenti nella glicosilazione delle proteine delle cellule T con conseguente reversione del processo di progressione verso la paralisi.

In precedenza altri due studi avevano mostrato il potenziale terapeutico di GlcNAc negli esseri umani.
In uno studio, 8 bambini su 12 con malattia infiammatoria intestinale, autoimmune, resistente al trattamento sono andati incontro a significativo miglioramento dopo 2 anni di terapia con GlcNAc. Non è stato osservato nessun grave effetto collaterale.

Questi risultati forniscono elementi a sostegno della terapia metabolica con supplementi dietetici come GlcNAc come possibile trattamento delle malattie autoimmuni.

Tuttavia, sono necessari più studi per valutare la potenzialità di questo approccio. Gli integratori GlcNAc sono già sul mercato come prodotti da banco e si differenziano da quelli a base di Glucosamina. ( Xagena2011 )

Fonte: University of California Irvine, 2011


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