I pazienti affetti da Alzheimer, che hanno allucinazioni, vanno incontro ad un più rapido declino delle capacità cognitive
I ricercatori del Rush Presbyterian St.Luke’s Medical Center di Chicago hanno esaminato 410 pazienti affetti da malattia di Alzheimer che si presentavano al Centro per la visita annuale.
La visita consisteva in un colloquio informale e in accurati test di funzionalità delle capacità cognitive.
Le allucinazioni ed il delirio erano presenti nel 41% e nel 55% dei pazienti, rispettivamente, ed entrambi erano associati ad una scarsa funzionalità dellle capacità cognitive.
Ad un esame più dettagliato correlando variabili demografiche con caratteristiche cliniche come la presenza di parkinsonismo o l’impiego di farmaci antipsicotici, è emerso che le allucinazioni ,e non il delirio, erano associate ad un più rapido declino cognitivo.
(Wilson RS et al, J Neurol Neurosurg Psychiatry 2000; 69: 172-177)