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Aloperidolo per il trattamento del delirio nei pazienti in terapia intensiva


L'Aloperidolo ( Haldol ) è spesso usato per trattare il delirio nei pazienti nell'Unità di terapia intensiva ( UTI ), ma l'evidenza del suo effetto è limitata.

In questo studio multicentrico, in cieco, controllato con placebo, sono stati assegnati in modo casuale pazienti adulti con delirium che erano stati ricoverati in terapia intensiva per una condizione acuta a ricevere Aloperidolo per via endovenosa ( 2.5 mg 3 volte al giorno più 2.5 mg al bisogno fino a un massimo totale giornaliero di 20 mg ) oppure placebo.

L'Aloperidolo oppure il placebo sono stati somministrati in terapia intensiva per tutto il tempo in cui il delirio è continuato e secondo necessità per le recidive.

L'esito primario era il numero di giorni in vita e fuori dall'ospedale 90 giorni dopo la randomizzazione.

In totale 1.000 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione; 510 sono stati assegnati al gruppo Aloperidolo e 490 al gruppo placebo. Di questi pazienti, 987 ( 98.7% ) sono stati inclusi nelle analisi finali ( 501 nel gruppo Aloperidolo e 486 nel gruppo placebo ).

I dati sugli esiti primari erano disponibili per 963 pazienti ( 97.6% ).

A 90 giorni, il numero medio di giorni in vita e fuori dall'ospedale è stato 35.8 nel gruppo Aloperidolo e 32.9 nel gruppo placebo, con una differenza media aggiustata di 2.9 giorni ( P=0.22 ).

La mortalità a 90 giorni è stata del 36.3% nel gruppo Aloperidolo e del 43.3% nel gruppo placebo ( differenza assoluta aggiustata, -6.9 punti percentuali ).

Tra i pazienti in terapia intensiva con delirium, il trattamento con Aloperidolo non ha portato a un numero significativamente maggiore di giorni in vita e fuori dall'ospedale a 90 giorni rispetto al placebo. ( Xagena2022 )

Andersen-Ranberg NC et al, N Engl J Med 2022; 387: 2425-2435

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