Disfunzione cardiaca dopo emorragia subaracnoidea da rottura di aneurisma
E’ stato valutato se le anomalie cardiache dopo emorragia subaracnoidea aneurismatica ( aSAH ) siano associate ad ischemia cerebrale tardiva e all’esito clinico, indipendente dai noti fattori di rischio clinici per questi esiti.
In uno studio prospettico di coorte multicentrico, sono state eseguite ecocardiografie ed ECG e sono stati misurati i marcatori biochimici per danno miocardico nei pazienti con emorragia subaracnoidea da rottura di aneurisma.
L’endpoint era rappresentato da ischemia cerebrale tardiva, mortalità ed esito clinico infausto ( morte o dipendenza per le attività della vita quotidiana ) a 3 mesi.
Sono stati calcolati i rapporti di rischio ( RR ) e sono state valutate le percentuali cumulative di decesso nei pazienti con e senza anomalie ecocardiografiche di movimento della parete.
Sono stati inclusi 301 pazienti con un'età media di 57 anni; il 70% era rappresentato da donne.
Un punteggio indice di movimento della parete maggiore o uguale a 1.2 aveva un risk ratio aggiustato di 1.2 per ischemia cerebrale tardiva, 1.9 per la mortalità e 1.8 per un esito sfavorevole.
Le anomalie di movimento della parete medioventricolare avevano un RR aggiustato di 1.1 per ischemia cerebrale tardiva, 2.3 per la mortalità e 2.2 per un esito non-favorevole.
Per le anomalie di movimento della parete apicali, un risk ratio aggiustato era pari a 1.3 per ischemia cerebrale tardiva, 1.5 per la mortalità e 1.4 per un esito sfavorevole.
Elevati livelli di troponina T, modifiche del tratto ST e basso voltaggio agli ECG al momento del ricovero hanno mostrato una associazione univariata con la mortalità, ma non erano predittori indipendenti di esito.
In conclusione, le anomalie di movimento della parete sono fattori di rischio indipendenti per l'esito clinico dopo emorragia subaracnoidea da rottura aneurismatica.
Questa relazione si spiega in parte con un più alto rischio di ischemia cerebrale tardiva.
Un ulteriore studio dovrebbe mirare a valutare strategie di trattamento per queste anomalie cardiache correlate a emorragia subaracnoidea aneurismatica per migliorarne i risultati clinici. ( Xagena2014 )
van der Bilt I et al, Neurology 2014; 82: 351-358
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