Bypass aorto-coronarico off-pump versus on-pump nei pazienti anziani
I benefici del bypass aorto-coronarico senza bypass cardiopolmonare in pazienti anziani deve ancora essere determinato.
In uno studio, pazienti di età uguale o superiore a 75 anni che dovevano essere sottoposti per la prima volta a bypass aorto-coronarico elettivo sono stati assegnati a intervento senza ( off-pump CABG ) o con ( on-pump CABG ) bypass cardiopolmonare.
L’endpoint primario era un composito di decesso, ictus, infarto del miocardio, ripetuta rivascolarizzazione o nuova terapia di sostituzione renale a 30 giorni e a 12 mesi dopo l’intervento chirurgico.
In totale, 2.539 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione.
A 30 giorni dall’intervento chirurgico, non sono state osservate differenze significative tra i pazienti sottoposti a intervento off-pump e quelli sottoposti a intervento on-pump in termini di esito composito ( 7.8% vs 8.2%; odds ratio, OR=0.95; P=0.74 ) o di quattro sue componenti ( decesso, ictus, infarto miocardico o nuova terapia di sostituzione renale ).
La ripetizione della rivascolarizzazione era più frequente dopo bypass coronarico off-pump che dopo intervento on-pump ( 1.3% vs 0.4%; OR=2.42; P=0.04 ).
A 12 mesi, non è emersa una differenza significativa tra i gruppi nell’endpoint composito ( 13.1% vs 14.0%; hazard ratio, HR=0.93; P=0.48 ) o in una delle singole componenti.
Risultati simili sono stati ottenuti in una analisi per-protocollo che ha escluso i 177 pazienti passati dal gruppo di trattamento di assegnazione all’altro.
In conclusione, nei pazienti di età uguale o superiore a 75 anni, non è emersa alcuna differenza significativa tra bypass coronarico on-pump e off-pump per quanto riguarda l’esito composito di decesso, ictus, infarto del miocardio, ripetizione della rivascolarizzazione o nuova terapia di sostituzione renale entro 30 giorni ed entro 12 mesi dall’intervento chirurgico. ( Xagena2013 )
Diegeler A et al, N Engl J Med 2013; 368: 1189-1198
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