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Correlazioni in Medicina



Abilify a base di Aripiprazolo nel trattamento della schizofrenia e del disturbo bipolare I


Abilify, il cui principio attivo è Aripiprazolo, è un medicinale antipsicotico utilizzato per il trattamento della schizofrenia e del disturbo bipolare I.
Per la schizofrenia, una malattia mentale con sintomi quali deliri, eloquio disorganizzato e allucinazioni ( percezione uditiva o visiva di cose inesistenti ), Abilify è usato in terapia su pazienti a partire dai 15 anni di età.
Mentre per il disturbo bipolare I, Abilify viene usato negli adulti per trattare episodi maniacali ( periodi in cui il tono dell’umore è anormalmente elevato ) e per prevenirne di nuovi negli adulti che in passato avevano risposto al medicinale. Può essere usato anche nel quadro di una terapia fino a 12 settimane per trattare episodi maniacali negli adolescenti a partire dai 13 anni di età.

Abilify è disponibile in compresse e in forma liquida da assumere per bocca. È disponibile anche come soluzione da iniettare nel muscolo della spalla o del gluteo. L’iniezione è somministrata solo per poter controllare rapidamente l’agitazione o l’alterazione del comportamento nei pazienti affetti da schizofrenia o da disturbo bipolare I.

Il principio attivo contenuto in Abilify è Aripiprazolo. Pur non essendo nota la sua esatta azione, il medicinale si lega nel cervello ai recettori di due sostanze ( neurotrasmettitori ) denominate dopamina e serotonina ( 5HT ), considerate responsabili della schizofrenia e del disturbo bipolare. Legandosi a tali recettori, si ritiene che Aripiprazolo contribuisca a normalizzare l’attività cerebrale, riducendo i sintomi psicotici o maniacali e prevenendone la ricomparsa.

Studi riguardanti la schizofrenia

Alcuni studi hanno dimostrato l’efficacia di Abilify nel trattamento dei sintomi della schizofrenia basandosi su scale di valutazione standard ( come la scala della sindrome positiva e negativa, PANSS ).
Negli studi effettuati su 1 203 adulti, Abilify si è rivelato più efficace del placebo nel ridurre i sintomi. Un altro studio condotto su adulti ha dimostrato una pari efficacia tra Abilify e Aloperidolo, un altro medicinale antipsicotico, nel prevenire la ricomparsa dei sintomi durante un anno.
Abilify è stato altresì oggetto di studio in 302 adolescenti di età compresa tra i 13 e i 17 anni, da cui è emerso che il medicinale era più efficace del placebo.
Uno studio su 544 pazienti cui veniva somministrato il medicinale per iniezione per trattare l’agitazione e l’alterazione del comportamento ha dimostrato che i miglioramenti osservati con Abilify nell’arco di 24 ore erano maggiori rispetto a quelli riscontrati con il placebo e simili a quelli rilevati con Aloperidolo.

Studi riguardanti il disturbo bipolare I

Dagli studi sul disturbo bipolare I è emerso che Abilify è efficace nel trattare gli episodi maniacali applicando misurazioni standard come la scala YMRS ( Young-Mania Rating Scale ).
In quattro dei cinque studi condotti su 1 900 adulti, Abilify si è rivelato più efficace del placebo nel ridurre i sintomi maniacali; due di questi studi hanno dimostrato anche che Abilify produce un effetto simile a quello ottenuto con Aloperidolo e Litio.
Altri studi hanno evidenziato che Abilify era più efficace del placebo nel prevenire fino a 74 settimane episodi maniacali in adulti trattati in precedenza e in associazione a una terapia esistente.
Uno studio effettuato su 296 bambini e adolescenti ha dimostrato che Abilify era più efficace del placebo nel ridurre i sintomi maniacali nei pazienti di età pari o superiore ai 13 anni.
Infine, uno studio su 291 pazienti cui veniva somministrato il medicinale per iniezione per trattare l’agitazione e l’alterazione del comportamento ha evidenziato che il miglioramento osservato con Abilify era maggiore dopo 2 ore rispetto a quello rilevato con il placebo e simile a quello ottenuto con Lorazepam ( un altro medicinale per il trattamento dell’agitazione ).

Gli effetti indesiderati più comuni derivanti dall’assunzione orale di Abilify ( che possono riguardare fino a 10 pazienti su 100 ) sono irrequietezza, difficoltà a dormire, ansia, disturbo extrapiramidale ( convulsioni o spasmi incontrollati ), acatisia ( incapacità di stare fermi ), tremore, capogiro, sonnolenza, cefalea, visione sfocata, dispepsia ( difficoltà a digerire ), vomito, nausea, costipazione, ipersecrezione salivare ( aumento della produzione di saliva ), stanchezza e diabete.
Gli effetti indesiderati sono simili negli adolescenti; tuttavia, sonnolenza, disturbo extrapiramidale, acatisia e stanchezza sono molto comuni in questo gruppo ( in più di 1 adolescente su 10 ).
Gli effetti indesiderati più comuni con la somministrazione del medicinale per iniezione ( che possono riguardare fino a 10 pazienti su 100 ) sono sonnolenza, capogiro e nausea.

Gli studi che hanno confrontato Abilify al placebo o ad altri medicinali ( quali Aloperidolo e Litio ) hanno dimostrato che Abilify è efficace nel ridurre i sintomi della schizofrenia e nel trattare e prevenire gli elevati toni dell’umore nei pazienti affetti da disturbo bipolare I.
In aggiunta, è emerso che l’iniezione è efficace nel controllare rapidamente l’agitazione o l’alterazione del comportamento nei pazienti con schizofrenia o disturbo bipolare I. Quanto alla sicurezza, il medicinale presenta effetti indesiderati comparabili a quelli di altri antipsicotici.
Il Comitato per i medicinali per uso umano ( CHMP ) dell’Agenzia regolatoria, EMA, ha deciso che i benefici di Abilify sono superiori ai rischi. ( Xagena2016 )

Fonte: EMA, 2016

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