Infezioni da ureaplasma: la Claritromicina presenta un miglior passaggio placentare rispetto ad altri antibiotici macrolidi
L’infezione da Ureaplasma della cavità amniotica rappresenta ancor oggi una sfida terapeutica.
Il passaggio transplacentare degli antibiotici macrolidi è basso, e le tetracicline ed i chinoloni sono controindicati in gravidanza.
Lo scopo dello studio, compiuto dai medici del Department of Fetomaternal Medicine dell’University of Vienna Medical School, è stato quello di verificare il passaggio placentare della Claritromicina in un modello di perfusione placentare.
L’esperimento è stato eseguito utilizzando 10 placente, immediatamente dopo il parto.
La Claritromicina ha dimostrato un miglior passaggio placentare rispetto agli altri macrolidi.
Pertanto secondo gli Autori, la Claritromicina che è somministrata dopo il primo trimestre ( cioè dopo l’embriogenesi ), può rappresentare un antibiotico appropriato nel trattamento del Micoplasma genitale e delle infezioni da Ureaplasma durante la gravidanza. ( Xagena 2003 )
Witt A et al, Am J Obstet Gynecol 2003; 188:816-819