Mortalità nei pazienti con insufficienza cardiaca, valore prognostico dell’eritropoietina plasmatica
Tra i pazienti con insufficienza cardiaca il riscontro di anemia è comune.
L’Eritropoietina è un fattore di crescita ematopoietico che è up-regolato negli stati anemici.
Lo studio, condotto presso la Groningen University in Olanda ha valutato il ruolo prognostico dei livelli plasmatici dell’eritropoietina nei pazienti con insufficienza cardiaca cronica.
Hanno preso parte allo studio 74 pazienti con scompenso cardiaco, di età media 61 anni e con frazione di eiezione ventricolare sinistra media del 31%.
Nel corso del periodo di follow-up di 3 anni, il 30% ( n = 22 ) dei pazienti è deceduto.
L’anemia era presente nel 24% dei pazienti.
L’analisi multivariata ha mostrato che i livelli plasmatici di eritropoietina e di emoglobina erano predittori indipendenti di sopravvivenza in questi pazienti.
Gli Autori hanno anche osservato che nei pazienti con insufficienza cardiaca, i livelli plasmatici di eritropoietina sono scarsamente correlati ai livelli di emoglobina.
Gli elevati livelli plasmatici di eritropoietina sono associati ad una prognosi non favorevole, indipendentemente dai livelli di emoglobina e da altri marker di gravità dell’insufficienza cardiaca.( Xagena2004 )
van der Meer P et al, J Am Coll Cardiol 2004; 44: 63-67
Cardio2004