Test di funzionalità polmonare nella diagnosi di asma
L'asma è una comune condizione respiratoria cronica, la cui diagnosi dipende dai sintomi e dalla obiettiva evidenza di ostruzione delle vie aeree variabile o iper-reattività delle vie aeree.
La percentuale di persone che hanno presentato test di funzionalità respiratoria obiettivi circa nel periodo della diagnosi, e i fattori associati alla esecuzione del test non sono ben definiti.
È stato condotto uno studio retrospettivo di coorte, utilizzando i dati sanitari amministrativi di tutte le persone dai 7 anni di età in su con nuova diagnosi di asma che vivevano in Ontario, Canada, tra il 1996 e il 2007.
Solo il 42.7% dei 465.866 residenti dell'Ontario con nuova diagnosi di asma ha eseguito il test di funzionalità respiratoria tra 1 anno prima e 2.5 anni successivi al momento della diagnosi.
Nelle analisi aggiustate, gli individui tra 7 e 9 anni e quelli di 70 anni o più anziani hanno presentato meno probabilità di effettuare il test rispetto agli adulti più giovani.
Gli individui nel quintile più basso di reddito hanno avuto meno probabilità di eseguire il test rispetto a quelli nel più alto quintile.
Gli individui che avevano consultato un medico specialista avevano più probabilità di effettuare il test di quelli visitati solo da un medico generico.
In conclusione, meno della metà dei pazienti con nuova diagnosi di asma in Ontario, Canada, ha eseguito un test di funzionalità respiratoria obiettivo nel periodo prossimo alla diagnosi.
Sono necessari ulteriori studi per determinare il motivo per cui i test di funzionalità polmonare non vengono utilizzati di più per diagnosticare l'asma e come possano essere superati gli ostacoli per un suo uso appropriato. ( Xagena2012 )
Gershon AS et al, Chest 2012; 141: 1190-1196
Pneumo2012