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Correlazioni in Medicina



Brachiterapia prostatica e rischio di seconda neoplasia primaria


È stato condotto uno studio per valutare il rischio di seconda neoplasia primaria dopo brachiterapia con Iodio 125 [ 125I ] per carcinoma prostatico rispetto al rischio con prostatectomia e a quello nella popolazione generale.

In una coorte di 1888 pazienti con carcinoma della prostata trattati in monoterapia con brachiterapia ( n=1187; 63% ) o prostatectomia ( n=701; 37% ), i dati relativi alle incidenze di seconda neoplasia primaria sono stati ottenuti dal Dutch Cancer Registry.

Per il confronto sono stati calcolati i tassi di incidenza standardizzati ( SIR ) e gli eccessi di rischio assoluti ( AER ).

In totale, 223 pazienti hanno ricevuto diagnosi di seconda neoplasia primaria, 136 ( 11% ) dopo brachiterapia e 87 ( 12% ) dopo prostatectomia, con un follow-up mediano di 7.5 anni.

Il tasso SIR per tutti i tumori, tumore della vescica e carcinoma rettale è stato, rispettivamente, pari a 0.94, 1.69 e 0.90 con la brachiterapia e 1.04, 1.82 e 1.50 per la prostatectomia.

Il rischio di seconda neoplasia primaria alla vescica è aumentato significativamente dopo brachiterapia per pazienti di età uguale o inferiore a 60 anni ( SIR, 5.84; AER, 24.03 ) e nei primi 4 anni di follow-up ( SIR, 2.14; AER, 12.24 ).

Dopo aggiustamento per età, l’hazard ratio ( brachiterapia vs prostatectomia ) per tutte le seconde neoplasie primarie combinate è stato pari a 0.87.

In conclusione, non sono state osservate differenze nell’incidenza di seconda neoplasia primaria tra pazienti con carcinoma prostatico trattati con prostatectomia o brachiterapia e inoltre non è stato osservato un aumento nell’incidenza di tumore rispetto alla popolazione generale.
È stata riscontrata un’incidenza superiore all’atteso di seconda neoplasia primaria alla vescica dopo brachiterapia nei primi 4 anni di follow-up, probabilmente a causa di bias nel tempo di esecuzione o nello screening.
Vista la limita tata potenza statistica dello studio, non può essere formalmente escluso un lieve aumento del rischio di seconda neoplasia primaria. ( Xagena2011 )

Hinnen KA et al, J Clin Oncol 2011; 29: 4510-4515


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