Prediabete associato con anomalie strutturali del cervello: studio Maastricht
Le anomalie cerebrali strutturali sono fattori chiave di rischio per le malattie del cervello, come la demenza, l'ictus e la depressione, nel diabete di tipo 2.
Non è noto se le anomalie strutturali del cervello si verifichino già nel prediabete.
Si è studiato se sia il prediabete sia il diabete mellito di tipo 2 siano associati a infarti lacunari, iperintensità della sostanza bianca, microemorragie cerebrali e atrofia cerebrale.
Sono stati utilizzati i dati da 2.228 partecipanti ( 1.373 con normale metabolismo del glucosio, 347 con prediabete e 508 con diabete di tipo 2, sovracampionato; età media 59.2 anni; 48.3% donne ) dello studio Maastricht, uno studio di coorte basato sulla popolazione.
Lo stato del diabete è stato determinato con un test di tolleranza al glucosio orale. L'imaging cerebrale è stato eseguito con 3 Tesla MRI.
Prediabete e diabete di tipo 2 sono stati associati alla presenza di infarto lacunare ( odds ratio, OR=1.61 e 1.67, rispettivamente; P tendenza=0.027 ), maggiore iperintensità della sostanza bianca ( beta 0.07 log-ml, e 0.21 log-ml, rispettivamente; P tendenza minore di 0.001 ) e più piccoli volumi di materia bianca ( beta -4.0 ml e -7.2 ml, rispettivamente; P tendenza minore di 0.001 ) rispetto a normale metabolismo del glucosio.
Il prediabete non era associato a volumi di materia grigia o alla presenza di microemorragie cerebrali.
In conclusione, il prediabete è associato ad anomalie strutturali del cervello, con ulteriore deterioramento nel diabete mellito di tipo 2.
Questi risultati indicano che, nelle popolazioni di mezza età, anomalie cerebrali strutturali si verificano già nel prediabete, il che può suggerire che il trattamento della disglicemia precoce possa contribuire alla prevenzione delle malattie cerebrali. ( Xagena2018 )
van Agtmaal MJM et al, Diabetes Care 2018; 41: 2535-2543
Endo2018 Neuro2018