Sindrome emolitico-uremica dopo trapianto di reni nei pazienti trattati con l’associazione Ciclosporina e Sirolimus
I ricercatori della University of Texas Medical School a Houston ( Stati Uniti ) hanno esaminato i fattori, che hanno prodotto nell’1,5% ( 10/672 ) dei pazienti sottoposti a trapianto renale e trattati con l’associazione Ciclosporina, Sirolimus e steroidi, la sindrome emolitico-uremica.
In 7 pazienti è stata osservata una glomerulopatia, 4 di questi hanno presentato una glomerulonefrite IgA.
Tutti e 10 i pazienti hanno mostrato un quadro clinico di emolisi con schistociti, trombocitopenia, ed elevati livelli sierici di lattato deidrogenasi e creatinina.
Sette pazienti hanno presentato effetti indesiderati in concomitanza con il bout della sindrome emolitico-uremica, e precisamente episodi di rigetto acuto prima ( n=2 ) o durante ( n=3 ). Due pazienti hanno presentato infezioni ( herpes simplex, pancolite ).
In 9 pazienti su 10 la Ciclosporina è stata sospesa, mentre la sospensione di Sirolimus ha riguardato tutti e 10 i pazienti.
A 24 settimane 9/10 pazienti hanno presentato reni ben funzionanti con un valore medio di creatinina sierica di 1,6 +/- 0,59 mg/dL.
Un paziente, sottoposto a nefrectomia, è morto per complicanze ( trombocitopenia refrattaria, infezione da Aspergillus, insufficienza multiorgano ). ( Xagena2002 )
Langer RM et al, Transplantation 2002; 73: 756-760