Studio CHARISMA: l’associazione Clopidogrel ed Aspirina può comportare dei rischi tra i pazienti con solamente fattori di rischio cardiovascolare
In uno studio che ha coinvolto più di 15.000 pazienti ad alto rischio, l’aggiunta di Clopidogrel ( Plavix ) al trattamento standard ( Aspirina a basso dosaggio ) non ha ridotto in modo significativo l’end point combinato: morte, infarto miocardico o ictus.
I pazienti dello studio CHARISMA ( Clopidogrel for High Atherothrombotic Risk and Ischemic Stabilization, Management and Avoidance ) presentavano documentata malattia cardiovascolare ( es., infarto miocardico, ictus, arteriopatia periferica ) o fattori di rischio multipli per l’aterosclerosi ( es., diabete, ipertensione, alti valori di colesterolo ).
I pazienti sono stati assegnati in modo casuale a Clopidogrel 75mg/die o placebo in aggiunta all’Aspirina a basso dosaggio.
Sia il Clopidogrel che l’Aspirina sono due farmaci antiaggreganti piastrinici che agiscono su due differenti recettori piastrinici.
Il Clopidogrel ha effetti più potenti rispetto all’Aspirina.
Lo studio CHARISMA ha mostrato che nella popolazione generale dei pazienti, l’associazione tra Clopidogrel ed Aspirina non aveva un significativo effetto sugli outcome ( esiti ) clinici, dopo un periodo di follow-up di 28 mesi.
L’incidenza combinata di morte cardiovascolare, infarto miocardico o ictus è stata del 7.3% nel gruppo assegnato a placebo ed Aspirina versus 6.8% nei pazienti assegnati a Clopidogrel ed Aspirina.
La differenza non era statisticamente significativa.
Quando gli outcome clinici includevano non solo la morte cardiovascolare, infarto miocardico o ictus, ma anche l’ospedalizzazione per evento ischemico, il Clopidogrel ha ridotto il rischio combinato dal 17.9% ( gruppo placebo ) al 16.7% ( gruppo Clopidogrel ).
La differenza era statisticamente significativa.
Inoltre, quando l’analisi è stata limitata a 12.153 pazienti con malattia cardiovascolare definita, escludendo quelli con solamente i fattori di rischio, il Clopidogrel ha ridotto la percentuale combinata di morte cardiovascolare, infarto miocardico o ictus dal 7.9% ( gruppo placebo ) al 6.9% ( gruppo Clopidogrel ).
La differenza era statisticamente significativa.
I Ricercatori non hanno osservato alcun aumento significativo di grave sanguinamento nei pazienti con malattia cardiovascolare definita.
Il dati dello studio CHARISMA hanno indicato che associando all’Aspirina a basso dosaggio il Clopidogrel, il rischio di grave sanguinamento e di mortalità può aumentare tra i pazienti con solamente fattori di rischio. ( Xagena2006 )
Fonte: American College of Cardiology – 55th Annual Scientific Meeting
Cardio2006 Farma2006