Aritmie associate all’uso di Cocaina
Nel mondo la Cocaina rappresenta lo stupefacente maggiormente utilizzato, dopo la marijuana.
La Cocaina può indurre aritmie quali tachicardie sopraventricolari, ventricolari, torsione di punta ed è stata messa in relazione alla morte improvvisa.
L’effetto proaritmico della Cocaina è dovuto al blocco dei canali del sodio e del potassio, che in soggetti predisposti si associa al quadro elettrocardiografico tipo Brugada, alla inibizione del neuronal uptake della dopamina e della serotonina, e alla capacità di indurre ischemia cardiaca.
Il sintomo maggiormente lamentato è il dolore toracico; il prolungamento dell’intervallo QT è l’alterazione ecgrafica più frequentemente osservata.
Nei consumatori abituali è possibile il riscontro di cardiopatia dilatativa o ipertrofica e le aritmie possono rappresentare la conseguenza di alterazioni strutturali miocardiche.
L’assunzione contemporanea di Cocaina e alcol o tabacco aumenta il rischio di ischemia cardiaca e di aritmie.
I soggetti che si presentano al Pronto Soccorso con dolore toracico in associazione a uso di Cocaina sono a maggior rischio aritmico. ( Xagena2009 )
Pedaci M et al, GIAC 2009; 12; 27-31
Farma2009 Cardio2009 Psyche2009