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Correlazioni in Medicina



Il trattamento endovascolare migliora l'attività cognitiva dopo ictus


È stato studiato l'effetto del trattamento endovascolare sulla funzione cognitiva come analisi secondaria dello studio REVASCAT ( Endovascular Revascularization With Solitaire Device Versus Best Medical Therapy in Anterior Circulation Stroke Within 8 Hours ).
REVASCAT ha assegnato in modo random 206 pazienti con ictus da occlusione arteriosa della circolazione anteriore alla trombectomia con stent Solitaire o al solo trattamento medico.

I pazienti affetti da demenza sono stati esclusi dall'iscrizione

La funzione cognitiva è stata valutata nei soggetti mediante il test TMT ( Trail Making Test ) Parte A e Parte B, 3 mesi e 1 anno dopo la randomizzazione
È stato registrato il completamento del test entro 5 minuti, il tempo di completamento in secondi e il numero di errori.

Dal 2012 al 2014 sono stati arruolati nello studio REVASCAT 206 pazienti.

La valutazione mediante test TMT è stata effettuata in 82 pazienti su 84, sottoposti a trombectomia e in 86 su 87 di controllo vivi a 3 mesi, e in 71 su 79 sottoposti a trombectomia e in 72 su 78 pazienti di controllo vivi a 1 anno.

I tassi di completamento tempestivo del test TMT Parte A ( TMT-A ) sono risultati simili in entrambi i bracci di trattamento, anche se i pazienti sottoposti a trombectomia hanno richiesto meno tempo per il completamento di TMT-A e hanno avuto tassi più elevati di prestazioni TMT-A prive di errori.

La trombectomia è risultata associata anche a una maggiore probabilità di completamento tempestivo di TMT Parte B ( TMT-B ) ( odds ratio aggiustato, aOR=3.17 a 3 mesi; aOR=3.66 a 1 anno ) e tempi più brevi per la conclusione del test TMT-B.

Le differenze nei tempi di completamento del test TMT tra i bracci di trattamento erano significative nei pazienti con un buon risultato funzionale ma non in quelli dipendenti per la funzionalità ( punteggio di Rankin modificato maggiore di 2 ).

Gli esiti cognitivi più scarsi sono risultati significativamente associati a maggiori volumi di infarto miocardico, maggiori punteggi Rankin modificati e peggiore qualità di vita.

In conclusione, la trombectomia migliora la prestazione ai test TMT dopo l'ictus, in particolare tra i pazienti che raggiungono un buon recupero funzionale. ( Xagena2017 )

López-Cancio E et al, Neurology 2017; 88: 245-251

Neuro2017


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