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Correlazioni in Medicina



Infezioni del dispositivo di assistenza ventricolare


I dispositivi di assistenza ventricolare ( VAD ) migliorano la sopravvivenza e la qualità di vita nei pazienti con insufficienza cardiaca avanzata, ma il loro uso è spesso complicato da infezioni.
Esistono dati limitati sulla microbiologia ed epidemiologia di queste infezioni.

Sono stati arruolati 150 pazienti in attesa di impianto di un dispositivo di assistenza ventricolare ( 2006-2008 ) presso 11 Centri cardiaci statunitensi e sono stati seguiti prospetticamente fino a trapianto, espianto per il recupero, decesso, o fino a 1 anno. 86 pazienti ( 57% ) hanno ricevuto i dispositivi HeartMate II.

Un totale di 33 pazienti ( 22% ) hanno sviluppato 34 infezioni correlate al dispositivo di assistenza ventricolare con un tasso di incidenza di 0.10 per 100 giorni-persona.

Il tempo medio alla infezione è stato di 68 giorni.

La zona di trasmissione è stato il sito più comunemente infettato ( n=28 ); 18 pazienti ( 64% ) sono stati associati a malattia invasiva.

Gli stafilococchi sono stati il patogeno più comune ( 47% ), ma Pseudomonas o altri batteri Gram-negativi hanno causato il 32% delle infezioni.

Una storia di depressione ed elevati livelli basali di creatinina sierica sono stati predittori indipendenti di infezione del dispositivo di assistenza ventricolare ( hazard ratio aggiustato, aHR=2.8, P=0.007, e 1.7, P=0.023, rispettivamente ).

Il dispositivo HeartMate II non è stato associato a un ridotto rischio di infezione.
L’infezione del dispositivo di assistenza ventricolare ha aumentato la mortalità a 1 anno ( aHR=5.6; P minore di 0.0001 ).

In conclusione, questo studio prospettico multicentrico ha dimostrato che l'infezione complica frequentemente il posizionamento del dispositivo di assistenza ventricolare ed è un problema che persiste nonostante l'uso dei più nuovi e piccoli dispositivi.
La depressione e la disfunzione renale possono aumentare il rischio di infezione del dispositivo di assistenza ventricolare.
L’infezione del dispositivo di assistenza ventricolare è una conseguenza grave perché incide negativamente sulla sopravvivenza del paziente. ( Xagena2013 )

Gordon RJ et al, Circulation 2013; 127: 691-702

Cardio2013 Inf2013


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