L’infezione da virus Zika associata a complicanze cardiovascolari
Il virus Zika può essere associato a complicazioni cardiovascolari.
La maggior parte delle persone infettate dal virus Zika presentano sintomi lievi o non-specifici, e i sintomi delle complicanze cardiovascolari, possono verificarsi in tempi successivi.
I medici della Mayo Clinic hanno arruolato nove pazienti ( età media, 47 anni; 6 donne ) che avevano manifestato sintomi cardiovascolari in uno studio osservazionale prospettico, da un focolaio infettivo in Venezuela.
I nove pazienti sono stati sottoposti a elettrocardiogramma compreso monitoraggio Holter, ecocardiogramma, e valutazioni mediante risonanza magnetica cardiaca.
Aritmie si sono verificate in otto pazienti, e hanno compreso: fibrillazione atriale acuta, fibrillazione atriale parossistica e persistente, tachicardia atriale non-sostenuta e aritmie ventricolari.
In sei pazienti, sono emersi sintomi di scompenso cardiaco ( 5 con frazione di eiezione ridotta e 1 con frazione di eiezione preservata, preeclampsia e versamento pericardico da moderato a grave ).
Sono necessari studi per definire l'incidenza di miocardite da virus Zika.
Il report ha fornito una chiara evidenza che esiste una relazione tra l'infezione da virus Zika e le complicanze cardiovascolari.
Sulla base di questi risultati iniziali, le persone devono essere consapevoli che se viaggiano o vivono in un luogo endemico per il virus Zika, e sviluppano eruzioni cutanee, febbre o congiuntivite, ed entro un breve lasso di tempo avvertono anche altri sintomi come stanchezza, mancanza di respiro o palpitazioni devono ricorrere a visita medica. ( Xagena2017 )
Fonte: American College of Cardiology ( ACC ) Meeting, 2017
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