Elevati livelli di proteina C-reattiva, stress psicologico e depressione
La patogenesi della depressione non è pienamente compresa, ma gli studi hanno indicato che una infiammazione sistemica di basso grado contribuisce allo sviluppo della depressione.
Uno studio ha verificato se gli elevati livelli plasmatici di proteina C-reattiva ( CRP ) fossero associati a stress psicologico e depressione.
Sono state eseguite analisi trasversali e prospettiche dei livelli di proteina C-reattiva in 4 categorie clinicamente rilevanti con i dati di due studi di popolazione generale, il Copenhagen General Population e il Copenhagen City Heart.
Sono stati esaminati 73.131 uomini e donne di età compresa tra 20 e 100 anni.
Nella analisi trasversale, l'aumento dei livelli di proteina C-reattiva è risultato associato a un incremento del rischio di stress psicologico e depressione ( P=3 x 10-8 fino a P=4 x 10-105 per il trend ).
Per l'uso auto-riferito di farmaci antidepressivi, l'odds ratio ( OR ) è stato pari a 1.38 per i livelli di proteina C-reattiva tra 1.01-3.00 mg/L, 2.02 per l’intervallo 3.01-10.00 mg/L, e 2.70 per valori maggiori di 10.00 mg/L, rispetto all’intervallo 0.01-1.00 mg/L.
Per la prescrizione di antidepressivi, i corrispondenti odds ratio sono stati, rispettivamente, 1.08, 1.47 e 1.77; per il ricovero in ospedale con la depressione, rispettivamente, 1.30, 1.84 e 2.27.
Nell’analisi prospettica, l'aumento dei livelli di proteina C-reattiva è stato associato anche ad aumentato rischio di ospedalizzazione con la depressione ( P=4 x 10-8 per il trend ).
In conclusione, livelli elevati di proteina C-reattiva sono associati a un aumento del rischio di disagio psicologico e di depressione nella popolazione generale. ( Xagena2013 )
Wium-Andersen MK et al, JAMA Psychiatry 2013; 70: 2: 176-184
Psyche2013