Le proteine che trasportano il colesterolo sono associate al rischio cardiovascolare nei pazienti in dialisi
L’infarto miocardico e l’ictus sono responsabili del 60% o più delle morti nei pazienti con insufficienza renale, sottoposti a dialisi.
Uno studio, coordinato da Ricercatori della Johns Hopkins University a Baltimora, ha trovato che i livelli di lipoproteina ( a ) e soprattutto le dimensioni dell’apolipoproteina ( a ), sono importanti fattori di rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti dializzati.
Sono stati studiati 833 pazienti, che stavano per iniziare il trattamento dialitico in 81 Centri degli Stati Uniti.
Durante il periodo di follow-up ( in media 27,4 mesi ), 297 pazienti sono andati incontro ad eventi cardiovascolari di natura aterosclerotica.
I pazienti che avevano alti livelli di lipoproteina ( a ) hanno presentato un aumento del 38% del rischio cardiovascolare.
Il rischio è risultato più elevato ( 58% ) nei pazienti con apoliproteina ( a ) a più basso peso molecolare.
L’incidenza di eventi cardiovascolari era maggiore ( 73% ) nei pazienti che presentavano sia alti livelli di lipoproteina ( A ) che piccole dimensioni delle apolipoproteine ( a ).
Questo è il primo studio che dimostra l’effetto indipendente degli alti livelli di lipoproteina ( a ), e soprattutto delle piccole dimensioni delle apolipoproteine ( a ), sul rischio di eventi cardiovascolari aterosclerotici. ( Xagena2005 )
Craig Longenecker J et al, J Am Soc Nephrol 2005; Published ahead of print
Nefro2005 Cardio2005