Emicrania nei pazienti con dissezione della arteria cervicale e con ictus ischemico
Diversi studi di dimensioni piccole e medie hanno indicato un legame tra dissezione della arteria cervicale e la emicrania.
È stato ipotizzato che i pazienti con dissezione della arteria cervicale con emicrania abbiano caratteristiche cliniche diverse, rispetto ai pazienti con dissezione della arteria cervicale senza emicrania.
Uno studio ha valutato queste ipotesi nell’ampia popolazione CADISP ( Cervical Artery Dissection and Ischemic Stroke Patients ).
Sono stati reclutati 968 pazienti con dissezione della arteria cervicale e 653 con ictus ischemico con causa diversa da dissezione della arteria cervicale.
Pazienti con dissezione arteriosa cervicale con ictus ( n=635 ) sono stati confrontati con quelli con ictus ischemico senza dissezione della arteria cervicale per quanto riguarda emicrania, caratteristiche cliniche ed esito.
I pazienti con dissezione della arteria cervicale con e senza emicrania sono stati confrontati in termini di caratteristiche cliniche ed esito.
L’emicrania è risultata più comune tra i pazienti con dissezione della arteria cervicale e ictus rispetto ai pazienti con ictus ischemico senza dissezione arteriosa cervicale ( 35.7 vs 27.4%, p=0.003 ).
La differenza è da attribuire soprattutto a emicrania senza aura ( 20.2 vs 11.2%, p inferiore a 0.001 ).
Non sono emerse differenze nella prevalenza di ictus, distribuzione arteriosa o altre caratteristiche cliniche o prognostiche tra i pazienti con dissezione della arteria cervicale con mal di testa e senza mal di testa.
In conclusione, l’emicrania senza aura è più comune tra i pazienti con ictus con dissezione della arteria cervicale rispetto ai pazienti con ictus ischemico senza dissezione arteriosa cervicale.
I meccanismi e il possibile legame causativo restano da provare.
Benché la dissezione arteriosa cervicale sia spesso complicata da ictus, i risultati dello studio non supportano un aumento del rischio in pazienti con dissezione arteriosa cervicale con emicrania. ( Xagena2012 )
Metso TM et al, Neurology 2012; 78: 1221-1228
Neuro2012 Chiru2012