Epidemiologia delle fratture delle costole in uomini anziani
Uno studio di coorte prospettico, MrOS ( Osteoporotic Fractures in Men ) ha valutato cause e conseguenze di fratture delle costole confermate per via radiologica ( raramente considerate nel contesto dell’osteoporosi ) in uomini anziani.
Sono stati coinvolti 5995 uomini di età uguale o superiore a 65 anni reclutati nel periodo 2000-2002 in 6 Centri statunitensi; il 99% di loro aveva risposto a questionari sulle cadute e fratture, ogni 4 mesi, per un periodo medio di 6.2 anni di follow-up.
L'incidenza di fratture delle costole è stata pari a 3.5/1000 persone anno; il 24% ( 126/522 ) di tutte le fratture incidenti non-spinali ha interessato le costole.
Circa la metà delle nuove fratture delle costole ( 48%; n=61 ) si sono verificate in seguito a caduta da posizione eretta o da un'altezza inferiore.
Tra i fattori di rischio indipendenti per frattura incidente delle costole sono stati individuati: età uguale o superiore a 80 anni, bassa densità ossea, difficoltà nelle funzioni strumentali quotidiane e storia basale di frattura delle costole/sterno.
Uomini con una storia di frattura delle costole/sterno hanno mostrato un aumento del rischio almeno doppio di frattura incidente delle costole ( hazard ratio aggiustato, HR=2.71 ), dell'anca ( HR=2.05 ) e del polso ( HR=2.06 ).
Solo 14 uomini su 82 hanno riferito di essere stati trattati con farmaci specifici per le ossa dopo la frattura incidente delle costole.
In conclusione, la frattura delle costole, la più comune frattura clinica incidente negli uomini, è risultata associata a marcatori di rischio classici per l'osteoporosi, inclusi età avanzata, bassa densità minerale ossea dell'anca e storia di frattura.
Una storia di frattura delle costole ha predetto un aumento superiore di 2 volte del rischio di successive fratture di costole, anca o polso, indipendentemente dalla densità ossea e da altre covariate.
Le fratture delle costole dovrebbero essere considerate fratture osteoporotiche negli uomini anziani. Trattamenti preventivi sono necessari per evitare successive fratture. ( Xagena2010 )
Barrett-Connor E et al, BMJ 2010; 340: c1069
Endo2010