Le donne con e senza diabete hanno dimostrato una significativa iperglicemia dopo assunzione prenatale di Betametasone
L'obiettivo di uno studio è stato quello di caratterizzare la risposta glicemica materna al Betametasone in soggetti senza diabete rispetto ai soggetti con diabete.
I livelli di glicemia in 22 donne gravide senza diabete e di 11 gravide con diabete sono stati registrati per 48 ore dopo la somministrazione di Betametasone per parto prematuro minacciato.
Tutte le donne con diabete e la maggior parte di quelle senza diabete presentavano una significativa iperglicemia durante il periodo di studio.
I livelli di glicemia massima ( valori medi ) erano superiori per le persone con diabete ( 205 mg/dl contro 173mg/dl; p inferiore a 0.01 ).
Il tempo medio per raggiungere il massimo livello di glicemia è risultato simile per entrambi i gruppi.
Un test di tolleranza al glucosio, somministrato immediatamente prima del Betametasone, ha fornito dati fortemente correlati con la quantità di tempo trascorso con iperglicemia per i soggetti senza diabete ( rho=0.59; p inferiore a 0.01 ).
Le donne obese hanno trascorso meno tempo in stato iperglicemico rispetto a quelle con più bassi indici di massa corporea ( BMI ) ( P=0.03 ).
In conclusione, entrambi i soggetti con e senza diabete hanno dimostrato una significativa iperglicemia dopo l’assunzione prenatale di Betametasone. ( Xagena2016 )
Jolley JA et al, Diabetes Res Clin Pract 2016; 118: 98-104
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