Rischio di rottura della malformazione arterovenosa cerebrale durante la gravidanza e nel puerperio
L’obiettivo di uno studio è stato quello di determinare se il rischio di rottura delle malformazioni arterovenose ( AVM ) potesse aumentare durante la gravidanza e nel puerperio.
Hanno preso parte allo studio 979 pazienti di sesso femminile con malformazioni arterovenose intracraniche, ricoverate presso il Tiantan Hospital di Pechino tra il 1960 e il 2010.
Due neurochirurghi hanno esaminato le cartelle cliniche.
I dati di 393 pazienti con rottura delle malformazioni arterovenose, di età compresa tra i 18 e i 40 anni, sono state utilizzate per l'analisi di case-crossover.
Tra le 979 donne si sono verificate 797 emorragie durante 25.578 anni-paziente di follow-up, con un tasso annuo di emorragia del 3.11%.
Il tasso annuale di emorragia delle malformazioni arterovenose in pazienti dai 18 ai 40 anni ( n=579 ) è stato del 2.78%, inferiore al tasso in altre fasce d'età ( odds ratio, OR=0.75, P minore di 0.05 ).
Nelle 393 pazienti con rottura di malformazioni arterovenose fra i 18 e i 40 anni, 12 emorragie si sono verificate in 12 pazienti su 452 gravidanze, ottenendo un tasso di emorragia del 2.65% per gravidanza o del 3.32% all'anno.
Tra le restanti 381 pazienti, si sono verificate 441 emorragie durante 10.627 anni-paziente di follow-up, con un tasso annuo di emorragia del 4.14%.
L'odds ratio per la rottura delle malformazioni arterovenose durante la gravidanza e il puerperio, rispetto al periodo di controllo, è stato pari allo 0.71.
In conclusione, non è stato trovato alcun aumento del rischio di emorragia nelle pazienti con malformazioni arterovenose cerebrali durante la gravidanza e il puerperio.
Pertanto, non viene sconsigliata la gravidanza nelle donne con malformazioni arterovenose intracraniche. ( Xagena2014 )
Liu XJ et al, Neurology 2014; 82:1798-1803
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