Leiomioma trattato con miomectomia: l’ultraminilaparotomia superiore alla laparotomia convenzionale
Uno studio ha valutato l’outcome terapeutico di breve periodo della miomectomia mediante laparotomia convenzionale per il trattamento di un mioma uterino non-complicato, rispetto a quello di una miomectomia eseguita mediante ultraminilaparotomia.
Hanno preso parte ad uno studio clinico controllato, non-randomizzato, 113 pazienti affette da miomi uterini non-complicati e sintomatici, con necessità di intervento chirurgico; le donne avevano espresso un forte desiderio di conservare il proprio utero.
Un totale di 72 pazienti sono state sottoposte a miomectomia con laparotomia e 41 con ultraminilaparotomia.
Gli outcome ( esiti ) sono stati misurati confrontando la perdita di sangue, la necessità di trasfusione, la durata dell’operazione, la morbidità febbrile postoperatoria, il tempo del passaggio dei gas intestinali dopo intervento chirurgico, il dolore postoperatorio ( punteggio alla scala VAS ed impiego dell’anestesia ), in entrambi i gruppi.
Non sono state osservate differenze significative riguardo alla durata media dell’operazione, alla perdita di sangue, alla necessità di trasfusione, alla morbidità febbrile, e all’efficacia terapeutica ( sollievo dai sintomi ,) tra i due gruppi.
Tuttavia, il recupero postoperatorio, è apparso migliore e più rapido nel gruppo della ultraminilaparotomia, rispetto al gruppo sottoposto alla laparotomia: più rapido e precoce il movimento intestinale, più bassi i valori alla scala VAS ( Visual Analogue Scale ), e più breve la degenza ospedaliera.
Questo studio ha dimostrato la superiorità della ultraminilaparotomia nel trattamento dei miomi uterini non-complicati , rispetto alla laparotomia, durante un breve periodo osservazionale di 1 anno. ( Xagena2008 )
Wen KC et al, Fertil Steril 2008, Epub ahead of print
Gyne2008 Onco2008