Infusione intradigiunale continua di gel intestinale con Levodopa e Carbidopa per pazienti con malattia di Parkinson in fase avanzata
La Levodopa è la terapia più efficace per la malattia di Parkinson, ma il trattamento cronico è associato allo sviluppo di complicazioni motorie potenzialmente disabilitanti.
Studi sperimentali hanno indicato che le complicazioni motorie siano dovute a somministrazione non-fisiologica e intermittente del farmaco e che possano essere ridotte con la somministrazione continua.
È stato condotto uno studio per valutare efficacia e sicurezza della somministrazione continua di gel intestinale di Levodopa-Carbidopa ( Duodopa ) attraverso un tubo intradigiunale percutaneo.
Nello studio di 12 settimane, randomizzato, in doppio cieco e a doppia titolazione, sono stati arruolati adulti ( età uguale o superiore a 30 anni ) con malattia di Parkinson in stadio avanzato e complicazioni motorie da 26 Centri in Germania, Nuova Zelanda e Stati Uniti.
I partecipanti eleggibili sono stati sottoposti a posizionamento digiunale di un tubo percutaneo di gastrodigiunostomia e sono stati in seguito assegnati in maniera casuale e in un rapporto 1:1 a trattamento con Levodopa-Carbidopa orale a rilascio immediato più infusione intestinale di gel placebo o a infusione intestinale di gel di Levodopa-Carbidopa più placebo per via orale.
L’endpoint primario era il cambiamento dal basale alla visita finale nel tempo motorio off.
È stato valutato il cambiamento nel tempo motorio on senza discinesia problematica come esito secondario chiave prespecificato.
L’efficacia è stata valutata nel gruppo completo dei partecipanti con dati al basale e almeno una valutazione successiva e i dati mancanti sono stati sostituiti con l’approccio dell’ultima osservazione ottenuta ( last observation carried forward ).
La sicurezza è stata valutata nei pazienti randomizzati che erano stati sottoposti alla procedura di gastrodigiunostomia percutanea.
Dal basale alla settimana 12 nel gruppo completo di pazienti, il tempo medio off è diminuito di 4.04 ore per 35 pazienti assegnati al gruppo gel intestinale di Levodopa-Carbidopa rispetto a una diminuzione di 2.14 ore per 31 pazienti assegnati a Levodopa-Carbidopa orale a rilascio immediato ( differenza -1.91 ore; p=0.0015 ).
Il tempo medio on senza discinesia problematica è aumentato di 4.11 ore nel gruppo gel intestinale e 2.24 ore nel gruppo somministrazione orale a rilascio immediato ( differenza 1.86; p=0.0059 ).
Nelle analisi di sicurezza 35 ( 95% ) dei 37 pazienti del gruppo gel intestinale di Levodopa-Carbidopa sono andati incontro ad eventi avversi ( 5 [ 14% ] gravi ) così come 34 ( 100% ) dei 34 pazienti nel gruppo Levodopa-Carbidopa orale a rilascio immediato ( 7 [ 21% ] gravi ), soprattutto associati al tubo di gastrodigiunostomia percutaneo.
In conclusione, la somministrazione continua di Levodopa-Carbidopa con un gel intestinale rappresenta un’opzione promettente per il controllo della malattia di Parkinson in fase avanzata con complicazioni motorie.
I benefici osservati con la somministrazione di gel intestinale sono più ampi di quelli ottenuti ad oggi con le terapie mediche. ( Xagena2014 )
Olanow CW et al, Lancet Neurol 2014; 13: 141-149
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