Il Misoprostolo per os riduce l'impiego dell'ossitocina nelle donne con rottura delle membrane senza parto a termine
I Medici del Dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell'University of Texas Southwestern Medical Center a Dallas ( Usa ) hanno valutato se il Misoprostolo per os potesse sostituire l'ossitocina nello stimolare il parto nelle donne con rottura delle membrane e senza evidenza di parto.
Le donne nullipare alla 36-41^ settimana con un feto non gemellare, cefalico e rottura delle membrane senza evidenza di parto, sono state randomizzate a ricevere Misoprostolo per os ( 100 microg ) ( n=51 ) o placebo ( n=51 ) ogni 4 ore per un massimo di 2 dosaggi.
Se entro 8 ore dall'inizio dello studio il parto non fosse avvenuto, veniva somministrata per via endovenosa l'ossitocina.
Il Misoprostolo ha ridotto l'uso della stimolazione con Ossitocina dal 90% al 37% (p < 0.001) ed il tempo di permanenza nella sala parto.
L'iperattività uterina si è presentata nel 25% delle donne trattate con Misoprostolo. Tuttavia solo in 3 donne (6%) l'iperattività uterina è risultata associata a decelerazione della frequenza cardiaca fetale, ma non è stato necessario il parto cesareo d'emergenza. ( Xagena2003 )
Lo JY et al, Obstet Gynecol 2003; 101:685-689
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