Anziani: i multivitaminici non offrono alcun beneficio nella prevenzione cardiovascolare
Lo studio PSH II ( Physicians 'Health Study II ) ha mostrato che le persone anziane che assumono ogni giorno un multivitaminico non presentano alcun beneficio riguardo alla prevenzione cardiovascolare.
Il tasso di infarto del miocardio, ictus, e mortalità per cause cardiovascolari non è risultato diverso tra coloro che avevano assunto un multivitaminico e quelli che avevano preso un placebo ( hazard ratio, HR=1.01 ).
Inoltre, dallo studio non sono emerse differenze riguardo ai singoli tassi di infarto miocardico totale ( HR=0.93 ) o di ictus totale ( HR=1.06 ).
Lo studio PHS II ha preso avvio nel 1997 e ha arruolato 7.641 medici di sesso maschile, partecipanti allo studio PHS I, che aveva valutato l'effetto di Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) e Beta-carotene nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e dei tumori, e 7.000 nuovi medici di sesso maschile.
I medici sono stati seguiti fino al 2011.
Al basale, i partecipanti avevano un’età media di 64 anni, erano generalmente sani, meno del 4% stava fumando, avevano abitudini alimentari relativamente sane, e il 60%, circa, svolgeva attività fisica almeno una volta a settimana.
Nel corso del periodo osservazionale medio di 11.2 anni, i tassi di eventi cardiovascolari e di altri eventi avversi sono risultati simili tra i partecipanti che stavano assumendo il multivitaminico e quelli trattati con placebo. ( Xagena2012 )
Fonte: American Heart Association ( AHA ) Meeting, 2012
Cardio2012 Farma2012