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Correlazioni in Medicina



Gli elevati livelli di omocisteina sono associati ad un aumento del rischio di restenosi


Lo studio, compiuto da Ricercatori del Kaiser Permanente Medical Center, ha esaminato se gli elevati livelli di omocisteina potessero aumentare il rischio di restenosi.

Hanno preso parte allo studio 202 pazienti, consecutivi, che dovevano sottoporsi ad intervento coronarico percutaneo ( PCI ) con stent su coronarie native.

All’analisi univariata, l’età, la lunghezza ed il diametro dello stent, ed i livelli di omocisteina sono risultati associati ad un aumentato rischio di restenosi.

Mentre all’analisi di regressione logistica multipla, solo i livelli di omocisteina erano associati in modo significativo all’aumento del rischio di restenosi.

I livelli di omocisteina maggiori o uguali a 11,1 micromol/L hanno rappresentato la soglia per l’aumentato rischio di restenosi ( sensibilità: 75%; specificità: 76,9%; OR = 6,5; p = 0,0004 ).

Questo studio ha dimostrato che gli elevati livelli di omocisteina sono strettamente associati a un aumentato rischio di restenosi. ( Xagena 2003 )

Kojoglanian SA et al, Am Heart J 2003; 146: 1077-1081


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