Studio STAR: il Raloxifene ha mostrato di essere efficace quanto il Tamoxifene nella prevenzione del carcinoma mammario invasivo
I risultati preliminari dello studio STAR ( Study of Tamoxifen and Raloxifene ) hanno mostrato che l’effetto del farmaco Raloxifene ( Evista ), attualmente impiegato nella prevenzione e nel trattamento dell’osteoporosi nelle donne in postmenopausa, è paragonabile a quello del Tamoxifene nel ridurre il rischio di tumore alla mammella invasivo nelle donne in postmenopausa ad aumentato rischio di neoplasia mammaria.
Nello studio STAR, sia il Raloxifene che il Tamoxifene hanno ridotto il rischio di sviluppare tumore mammario invasivo di circa il 50%.
Inoltre, le donne che sono state assegnate in modo casuale ad assumere quotidianamente il Raloxifene, e che sono state seguite in media per circa 4 anni, hanno presentato una riduzione del 36% dei tumori dell’utero e del 29% dei coaguli ematici, rispetto alle donne assegnate al Tamoxifene.
I tumori uterini, soprattutto il carcinoma dell’endometrio, rappresentano un raro effetto indesiderato del Tamoxifene.
Lo studio STAR è stato condotto su 19.747 donne in postmenopausa che presentavano un aumentato rischio di malattia tumorale.
Le partecipanti sono state assegnate a ricevere 60mg di Raloxifene o 20mg di Tamoxifene, quotidianamente per 5 anni.
Le donne che hanno partecipato allo studio STAR erano in postmenopausa, avevano almeno 35 anni d’età e presentavano un aumentato rischio di tumore mammario. ( Xagena2006 )
Fonte: National Institutes of Health, 2006
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