Rinosinusite: lineeguida per i pazienti adulti
La sinusite è definita come un’infiammazione sintomatica dei seni paranasali.
Negli Stati Uniti, la sinusite colpisce 1 adulto su 7, per complessive 31 milioni di diagnosi ogni anno.
Poiché la sinusite quasi sempre interessa la cavità nasale è preferibile chiamarla rinosinusite.
Esperti americani hanno redatto le lineeguida per i pazienti di età superiore ai 18 anni, affetti da rinosinusite non complicata.
L’obiettivo primario di queste lineeguida è quello di migliorare l’accuratezza diagnostica della rinosinusite negli adulti, di ridurre l’impiego inappropriato degli antibiotici, di ridurre l’uso inappropriato di imaging radiografico, e di promuovere l’impiego appropriato dei test ancillari, che comprendono l’endoscopia nasale, la tomografia computerizzata e gli esami per l’allergia e la funzione immunitaria.
Gli Esperti dell’American Academy of Otolaryngology- Head and Neck Surgery Foundation, hanno emesso le seguenti raccomandazioni:
1) i medici dovrebbero distinguere la rinosinusite batterica acuta dalla rinosinusite acuta causata da infezioni virali del tratto respiratorio superiore o da condizioni non-infettive; un medico dovrebbe diagnosticare la rinosinusite in presenza dei segni e dei sintomi di rinosinusite acuta per 10 giorni o più, oppure quando i sintomi ed i segni di rinosinusite acuta peggiorano entro 10 giorni dopo un iniziale miglioramento;
2) il management della rinosinusite batterica acuta dovrebbe comprendere il trattamento del dolore con analgesici.
Gli Esperti raccomandano di non eseguire imaging radiografico nei pazienti che incontrano i criteri diagnostici per la rinosinusite acuta, a meno che sia sospettata una complicanza o una diagnosi alternativa.
Inoltre:
1) qualora il medico abbia deciso di trattare la rinosinusite batterica acuta con un antibiotico, il farmaco di prima scelta deve essere l’Amoxicillina ( Zimox ) nella maggior parte degli adulti;
2) se il paziente mostra segni di peggioramento o non mostra miglioramenti con l’Amoxicillina dopo 7 giorni, il medico deve riesaminare il paziente per confermare la diagnosi di rinosinusite batterica acuta, escludere altre cause patologiche ed individuare eventuali complicanze.
3) i medici devono distinguere la rinosinusite cronica e la rinosinusite acuta recidivante da episodi isolati di rinosinusite batterica ed altre cause di sintomi sino-nasali;
4) i medici devono valutare il paziente con rinosinusite cronica o rinosinusite acuta recidivante per i fattori che possono modificare il trattamento, come rinite allergica, fibrosi cistica, stato di immunocompromissione, discinesia ciliare, e variazione anatomica;
5) il medico deve ricercare eventuali cause sottostanti di rinosinusite cronica e di rinosinusite acuta recidivante;
6) i medici dovrebbero avvalersi dei dati di tomografia computerizzata dei seni paranasali per diagnosticare o valutare un paziente con rinosinusite cronica o rinosinusite acuta recidivante. ( Xagena2007 )
Rosenfeld RM et al, Otolaryngol Head Neck Surg 2007; 137 ( 3 Suppl ): S1-31
Pneumo2007 Inf2007