Il Rofecoxib nel trattamento dell’osteoartrosi
I FANS ( farmaci antinfiammatori non-steroidei ) sono ampiamente impiegati nel trattamento del dolore e dell’infiammazione nei pazienti con osteoartrosi.
Il limite di questa terapia è dato da lesioni della mucosa gastrointestinale e da complicanze come sanguinamento, ulcerazioni e perforazioni.
Ricercatori della Goethe University in Germania hanno compiuto una revisione sul Rofecoxib ( Vioxx ), un inibitore selettivo della ciclo-ossigenasi 2 ( COX-2 ), ritenuto possedere una migliore tollerabilità gastrointestinale.
Studi clinici hanno dimostrato che il Rofecoxib ha un’efficacia paragonabile a quella dei FANS convenzionali, ed una minore gastrolesività.
Tuttavia, questo vantaggio potrebbe non essere dimostrabile in tutti i pazienti.
Da alcuni anni si sta discutendo sulla sicurezza cardiovascolare del Rofecoxib.
Studi retrospettivi non hanno mostrato un incremento del rischio di insorgenza di infarto miocardico acuto a breve termine, quando il Rofecoxib è messo a confronto con FANS non-selettivi.
E’ stata oggetto di studio anche la tossicità renale del Rofecoxib che è risultata pressoché simile a quella di altri FANS convenzionali.
Poiché gli effetti avversi aumentano con il grado di disfunzione renale, il monitoraggio della funzione renale dovrebbe essere eseguito nei pazienti a rischio.( Xagena2004 )
Schmidt H et al, Drug Saf 2004; 27: 185-196
Reuma2004 Farma2004