Valutazione clinica e immunologica delle infezioni asintomatiche da SARS-CoV-2
Le caratteristiche cliniche e le risposte immunitarie di individui asintomatici infettati dal coronavirus SARS-CoV-2 non sono state ben descritte.
Sono stati studiati 37 individui asintomatici nel Distretto di Wanzhou a cui era stata diagnosticata infezione da virus SARS-CoV-2, confermata mediante RT-PCR, ma senza sintomi clinici rilevanti nei 14 giorni precedenti e durante il ricovero.
Individui asintomatici sono stati ricoverati per l'isolamento centralizzato in conformità alla politica sanitaria cinese.
La durata mediana della diffusione virale nel gruppo asintomatico è stata di 19 giorni ( intervallo interquartile [ IQR ], 15-26 giorni ).
Il gruppo asintomatico ha avuto una durata di diffusione virale significativamente più lunga rispetto al gruppo sintomatico ( log-rank P = 0.028 ).
I livelli di IgG virus-specifici nel gruppo asintomatico ( mediana S/CO, 3.4; IQR, 1.6-10.7 ) sono risultati significativamente inferiori ( P = 0.005 ) rispetto al gruppo sintomatico ( mediana S/CO, 20.5; IQR, 5.8-38.2 ) nella fase acuta.
Degli individui asintomatici, il 93.3% ( 28/30 ) e l'81.1% ( 30/37 ) hanno avuto, rispettivamente, una riduzione dei livelli di IgG e di anticorpi neutralizzanti, durante la prima fase di convalescenza, rispetto al 96.8% ( 30/31 ) e al 62.2% ( 23/37 ) dei pazienti sintomatici.
Il 40% degli individui asintomatici è diventato sieronegativo e il 12.9% del gruppo sintomatico è diventato negativo per IgG nella prima fase di convalescenza.
Inoltre, gli individui asintomatici hanno mostrato livelli inferiori di 18 citochine pro-infiammatorie e anti-infiammatorie.
Questi dati suggeriscono che gli individui asintomatici hanno presentato una risposta immunitaria più debole all'infezione da virus SARS-CoV-2.
La riduzione dei livelli di IgG e degli anticorpi neutralizzanti nella prima fase di convalescenza potrebbe avere implicazioni riguardo alla strategia immunitaria e alle indagini sierologiche. ( Xagena2020 )
Long Q et al, Nat Med 2020; 26: 1200–1204
Inf2020