Impianto di stent per l’ostruzione maligna del colon-retto
L’ostruzione maligna del colon si presenta nel 7-25% dei pazienti con tumore del colon-retto.
La laparotomia d’emergenza è associata ad un morbilità e mortalità relativamente alte.
Nel corso dell’ultima decade gli stenting colorettali sono stati proposti come alternativa al metodo endoscopico per alleviare l’ostruzione acuta del colon.
Grazie alla disponibilità di stent più sofisticati e di stent delivery systems, questo approccio è stato impiegato come metodo palliativo e come ponte preoperatorio per facilitare la resezione chirurgica dei tumori primari del colon.
Successi tecnici e clinici sono stati riportati nell’80-100% dei pazienti trattati.
Le più comuni complicanze minori sono risultate essere: dolore anorettale transitorio, tenesmo e sanguinamento rettale.
Sono stati segnalati casi di migrazione dello stent e perforazione del colon.
Nonostante non siano stati ancora eseguiti studi controllati, randomizzati, i dati di letteratura hanno indicato che l’impianto di stent nel colon è una procedura sicura ed efficace e permette di evitare la necessità di colostomia e di migliorare la qualità di vita nei pazienti con malattia avanzata.( Xagena2006 )
Repici A et al, Minim Invasive Ther Allied Technol 2006; 15: 331-338
Gastro2006