Sopravvivenza dopo terapia con cellule mesenchimali stromali nella malattia graft-versus-host acuta refrattaria agli steroidi
La malattia graft-versus-host ( GVHD; malattia da rigetto ) è la principale limitazione al trapianto di cellule staminali emopoietiche allogeniche ( HSCT ), in assenza di trattamenti approvati.
L'utilizzo di cellule mesenchimali stromali ( MSC ) è diventato pratica comune in alcuni Paesi europei, ma esistono polemiche sul loro vantaggio.
Lo scopo di questa meta-analisi è stato quello di analizzare le prove disponibili del beneficio del trattamento con cellule mesenchimali stromali nella malattia acuta da rigetto, resistente agli steroidi.
È stata effettuata una revisione sistematica e una meta-analisi per valutare la risposta al trattamento e la sopravvivenza dopo trattamento con cellule mesenchimali stromali nei pazienti con GVHD acuta refrattaria agli steroidi.
L’esito primario era la sopravvivenza a 6 mesi dalla prima infusione di cellule staminali mesenchimali.
La meta-analisi ha incluso 13 studi non-randomizzati a rischio moderato di pregiudizi, per un totale di 336 pazienti.
6 studi hanno fornito dati per l’analisi dell’esito primario ( 119 pazienti ).
La sopravvivenza a 6 mesi dal trattamento con cellule mesenchimali stromali è stata del 63% ( I2=41% ).
La sopravvivenza non è risultata diversa in base a età, terreno di coltura delle cellule mesenchimali stromali, o dose di cellule MSC somministrata.
I dati disponibili hanno mostrato che l'infusione di cellule staminali mesenchimali potrebbe essere un trattamento accettabile per i pazienti con malattia da rigetto acuta refrattaria agli steroidi.
Sono necessari studi clinici randomizzati per valutare le diverse modalità di trattamento per la malattia del trapianto contro l'ospite acuta refrattaria agli steroidi. ( Xagena2016 )
Hashmi S et al, Lancet 2016; 3: e45-e52
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