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Correlazioni in Medicina



Negli Usa scarso impiego del tPA nel trattamento dell’ictus ischemico


Il Paul Coverdell National Acute Stroke Registry è stato sviluppato allo scopo di migliorare la qualità di cura dell’ictus acuto.
Una ricerca ha analizzato 4 registri prototipo per la cura dell’ictus acuto in Georgia, nel Massachusetts, nel Michigan e nell’Ohio.

I 6867 ricoveri sono avvenuti in 98 centri ospedalieri.

La maggior parte dei ricoveri ha riguardato ictus ischemici ( 52-/=% ).
I rimanenti casi si riferivano invece ad attacchi ischemici transitori ( TIA ) e ad emorragia intracerebrale.

Il 19-26% dei ricoveri ha interessato persone con meno di 60 anni; il 52-58% erano donne.

I soggetti di razza nera variavano dal 7.1% ( Michigan ) al 30.6% ( Georgia ).

Il 20-25% dei ricoveri nei centri di emergenza è avvenuto entro 3 ore dall’insorgenza dell’ictus.

L’rtPA ( attivatore tissutale del plasminogeno, forma ricombinante ) è stato somministrato nel 3% ( Georgia ) e nell’8.5% ( Massachusetts ) dei pazienti ricoverati per ictus ischemico.
Tra i 118 casi trattati con rtPA, meno del 20% ha ricevuto la terapia entro 60 minuti dall’arrivo nel centro di emergenza.

I dati di questo studio indicano che negli USA solo una minoranza di pazienti con ictus acuto sono trattati secondo le linee-guida. ( Xagena2005 )

The Paul Coverdell Prototype Registries Writing Group, Stroke 2005; 36: 1232-1240

Neuro2005

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