Il Topiramato per os riduce le conseguenze del bere e migliora la qualità della vita nei soggetti dipendenti dall’alcol
Il Topiramato è risultato superiore al placebo nel migliorare gli outcome associati al bere nei soggetti dipendenti dall’alcol.
Presso la Texas University - Health Science Center a San Antonio, è stato condotto uno studio che ha valutato se il Topiramato fosse in grado di migliorare la funzionalità psicosociale negli individui alcol-dipendenti, e se questi miglioramenti fossero associati ad un comportamento di forte abitudine al bere.
Lo studio è stato condotto confrontando Topiramato e placebo, per un periodo di 12 settimane.
Hanno preso parte all’indagine 150 individui con dipendenza da alcol, diagnosticati secondo il DSM-IV.
Di questi, 75 hanno ricevuto Topiramato ( da 25mg/die a 300mg/die ), mentre 75 hanno assunto placebo.
I pazienti trattati con Topiramato, rispetto a quelli sottoposti a placebo, hanno presentato un miglioramento dello stato generale ( OR = 2.17; p = 0.01 ), una maggiore astinenza e non ricerca dell’alcol ( OR = 2.63; p = 0.001 ), una vita più soddisfacente ( OR = 2.28; p = 0.01 ) ed una riduzione delle dannose conseguenze del bere ( OR = -0.07; p = 0.01 ).
Questo studio ha dimostrato che il Topiramato, fino al dosaggio di 300mg/die, è superiore al placebo non solo nel migliorare gli outcome associati al bere, ma anche la qualità della vita, e nell’attenuare la gravità della dipendenza dall’alcol e le sue dannose conseguenze. ( Xagena2004 )
Johnson B A et al, Arch Gen Psychiatry 2004; 61: 905-912
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