MedFocus.it

Correlazioni in Medicina



Scompenso cardiaco cronico: benefici del trattamento con Trimetazidina


La Trimetazidina ( Vastarel ) può offrire benefici per i pazienti con scompenso cardiaco. Questa la conclusione di una meta-analisi.
La revisione ha inoltre, trovato che la Trimetazidina può migliorare non solo i sintomi dell’insufficienza cardiaca, ma anche la funzione cardiaca e gli esiti clinici, compresa la mortalità per tutte le cause.

Ricercatori cinesi hanno valutato i dati sugli effetti terapeutici della Trimetazidina nei pazienti con scompenso cardiaco. Sono stati identificati 17 studi randomizzati controllati, per un totale di 955 pazienti, pubblicati tra il 1980 e il 2010.

La terapia con Trimetazidina ha mostrato un miglioramento della frazione di eiezione ventricolare sia nello scompenso cardiaco ischemico ( differenza media pesata versus placebo, WMD=7.37% ) sia in quello non-ischemico ( WMD=8.72% ), della riduzione del volume telesistolico ventricolare sinistro ( WMD=10.37 ml ), della classe NYHA ( WMD=0.41 ), e nella durata dell'esercizio ( WMD=0.26 secondi ) ( per tutte le differenze p
Inoltre, la terapia con Trimetazidina è risultata significativamente superiore al placebo riguardo alla mortalità per tutte le cause ( rischio relativo, RR=0.29, p
Le dimensioni del campione sono relativamente piccole; pertanto, il potenziale effetto sulla mortalità resta da essere confermato in uno studio di larga scala, prospettico, randomizzato, in doppio cieco.

Secondo gli Autori, la Trimetazidina potrebbe rappresentare un’opzione per i pazienti con scompenso cardiaco, specialmente per quelli con insufficienza cardiaca a base ischemica. ( Xagena2011 )

Fonte: Heart, 2011


Farma2011 Cardio2011

Altri articoli