Pneumotorace tardivo e recidivante dopo ablazione con radiofrequenza dei tumori polmonari
Nel lavoro clinico quotidiano, spesso ci si imbatte in casi di pneumotorace ritardato nel tempo o ricorrente dopo ablazione con radiofrequenza di tumori del polmone, ma un ampio studio su questo tema non era stato ancora compiuto.
Ricercatori giapponesi hanno compiuto una ricerca per esaminare il tasso di pneumotorace tardivo o recidivante dopo ablazione con radiofrequenza dei tumori polmonari, e i fattori di rischio associati alla sua comparsa.
Lo studio retrospettivo si è basato su 194 sessioni consecutive di ablazione percutanea con radiofrequenza sotto guida TC fluoroscopica di 220 tumori polmonari in 68 pazienti.
Dopo ablazione con radiofrequenza, si è verificato pneumotorace in 82 sedute di ablazione su 194 ( 42.3% ).
Tra le 82 sessioni, 33 avevano pneumotorace tardivo ( n=20 ) o pneumotorace recidivante ( n=13 ).
Le altre 49 sedute avevano pneumotorace non-progressivo.
Solo il contatto tra opacità a vetro smerigliato emersa intorno alla lesione da ablazione con la pleura è risultato significativamente correlato alla frequenza di pneumotorace tardivo o recidivo, nel confronto tra nessun pneumotorace versus pneumotorace tardivo / recidivante e tra pneumotorace non-progressivo versus tardivo / ricorrente.
La durata media prima della conferma della presenza o della reiterazione del pneumotorace è stata in media di 24 ore.
Tra le 33 sessioni con pneumotorace ricorrente o tardivo, 4 soggetti hanno richiesto ulteriori trattamenti.
I risultati hanno indicato che il pneumotorace tardivo o recidivante è relativamente frequente dopo l'ablazione con radiofrequenza dei tumori polmonari.
Particolare attenzione deve essere prestata per quanto riguarda la presenza di pneumotorace ricorrente o tardivo quando è visto un contatto di una opacità polmonare di densità con la pleura dopo ablazione con radiofrequenza. ( Xagena2009 )
Yoshimatsu R et al, Chest 2009; 135: 1002-1009
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