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Correlazioni in Medicina



Sunitinib nel trattamento del carcinoma a cellule renali e nei tumori stromali gastrointestinali


Nel gennaio 2006, l’FDA ( U.S. Food and Drug Administration ) ha approvato l’uso di Sunitinib ( Sutent ) nel trattamento dei tumori stromali gastrointestinali ( GIST ) che sono progrediti nonostante il trattamento con Imatinib ( Gleevec / Glivec ), e nel carcinoma a cellule renali in fase avanzata.

Il Sunitinib è un inibitore della chinasi di FLT3, KIT, VEGF, PDGF, che viene somministrato per os.

In uno studio di fase II, Sunitinib è stato somministrato a 63 pazienti con carcinoma a cellule renali, non-responder ad un primo trattamento con una citochina.
I pazienti hanno ricevuto cicli di 6 settimane di Sunitinib ( 50mg/die per 4 settimane ).
La percentuale di risposta parziale è stata del 40% con stabilizzazione della malattia per 3 o più settimane.
Il tempo mediano alla progressione della malattia è stato di 9 mesi.
Tra i pazienti che hanno raggiunto risposta parziale, la durata mediana di risposta è stata di 16.4 mesi.
Quindici pazienti dei 25 che hanno risposto al trattamento sono andati incontro a progressione della malattia, 2 hanno interrotto il trattamento ed 8 hanno ricevuto la terapia con Sunitinib fino a 2 anni.

I risultati, ancora preliminari, di uno studio clinico randomizzato di Sunitinib nei pazienti con GIST refrattario ad Imatinib sono stati presentati su Lancet Oncology.
Hanno preso parte allo studio 212 pazienti con GIST non-responder al trattamento con Imatinib. Il tempo alla progressione nel gruppo placebo è stato di 6 settimane contro le 27 settimane del gruppo Sunitinib.
E’ stata anche osservata una riduzione del 50% nel rischio di morte nel gruppo Sunitinib.
Quasi il 4% dei pazienti hanno ricevuto Sunitinib a causa di intolleranza all’Imatinib. ( Xagena2006 )

Fonte: Pfizer, 2006


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