La vaccinazione anti-influenzale dei bambini protegge anche gli anziani
Le epidemie influenzali provocano un aumento della mortalità, principalmente tra le persone anziane e le persone ad alto rischio.
In molti paesi la vaccinazione anti-influenzale viene somministrata solo alle persone a rischio. In Giappone per un lungo periodo, invece, le campagne vaccinali sono state rivolte solo ai bambini dell’età scolare. Infatti dal 1962 al 1987 tutti i bambini giapponesi sono stati vaccinati contro l’influenza.
L’obiettivo della ricerca è stato quello di osservare variazioni nell’incidenza di morte per tutte le cause o morte per polmonite o influenza in Giappone e negli Stati Uniti nel periodo 1949-1998.
E’ stato osservato che negli Stati Uniti l’incidenza di mortalità era costante nel tempo, mentre nel Giappone la percentuale di mortalità si riduce in modo significativo in coincidenza con l’inizio della campagna di vaccinazione antiinfluenzale.
La vaccinazione antiinfluenzale dei bambini giapponesi ha permesso di prevenire circa 37.000-49.000 morti per anno, o 1 morte per 420 bambini vaccinati.
Dopo la sospensione della vaccinazione dei bambini giapponesi la mortalità causata dall’influenza è ritornata a crescere.
La vaccinazione antiinluenzale degli scolari ha pertanto prodotto una protezione nei confronti degli anziani, riducendo la mortalità causata dall’influenza.
Reichert TA et al, N Engl J Med 2001; 344: 889-896
Xagena 2001