Vaccinazione contro rotavirus: possibile invaginazione intestinale
La vaccinazione contro il rotavirus viene effettuata in alcune regioni italiane e i vaccini disponibili sono il Rotarix ed il Rotateq.
Complessivamente sono pervenute all’AIFA 21 segnalazioni, di cui 7 gravi, a carico di Rotarix e 4 segnalazioni ( tutte non-gravi ) per il Rotateq.
La SOC delle patologie gastrointestinali è quella maggiormente coinvolta nelle segnalazioni di entrambi i vaccini ( 13 per Rotarix e 3 per Rotateq ).
Le reazioni riportate con maggiore frequenza sono la diarrea ( 7 ), piressia ( 7 ) e iperpiressia ( 5 ).
Sono stati inoltre segnalati 3 casi di invaginazione intestinale dopo la somministrazione di Rotarix. Un caso si è verificato a distanza di una settimana dalla somministrazione del vaccino, un altro caso dopo dieci giorni dalla somministrazione del vaccino e il terzo caso dopo 5 settimane.
In un caso è stata riportata la risoluzione completa, mentre negli altri casi la risoluzione con postumi.
Nell’ambito della sorveglianza post-marketing in tutti in Paesi che utilizzano i vaccini contro il rotavirus sono stati osservati degli incrementi limitati di rischio di invaginazione intestinale. Per quanto riguarda l’Italia, si è deciso da un lato di monitorare questo segnale e dall’altro di avviare uno studio per stimare l’incidenza di base della invaginazione intestinale. ( Xagena2013 )
Fonte: AIFA, 2013
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