Ablazione mediante radiofrequenza delle tachicardie sopraventricolari materne in fase avanzata di gravidanza
L’ablazione mediante radiofrequenza del substrato aritmogenico durante la gravidanza è di rara esecuzione per i possibili rischi fetali associati all’esposizione dei raggi X e per le potenziali complicanze materno-fetali della procedura.
Ricercatori dell’Istituto S. Raffaele di Milano hanno eseguito con successo un intervento di ablazione mediante radiofrequenza su 3 donne con tachicardia sopraventricolare, non responder al trattamento farmacologico.
Le donne erano alla 29-30^ settimana di gestazione.
Le pazienti sono state successivamente sottoposte a parto mediante taglio cesareo.
Questo studio ha dimostrato che l’ablazione mediante radiofrequenza è efficace nelle donne in fase avanzata di gravidanza e tachicardie sopraventricolari non responder al trattamento farmacologico. ( Xagena2003 )
Bombelli F et al, Obstet Gynecol 2003; 102 (5 suppl ): 1171-1173
Gyne2003 Cardio2003