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Correlazioni in Medicina



Lo studio PRIMO-CABG: il Pexelixumab non ha ridotto l’incidenza di mortalità e di infarto miocardico a 30 giorni nei pazienti sottoposti a CABG


Lo Studio PRIMO-CABG ( Pexelizumab for Reduction in Infarction and Mortality in Coronary Artery Bypass Graft Surgery ) , uno studio clinico di fase III, aveva come endpoint primario quello di valutare l’efficacia dell’anticorpo monoclonale Pexelizumab nel ridurre l’incidenza di mortalità e di infarto miocardico entro 30 giorni da un intervento di bypass coronarico.

Hanno preso parte allo studio più di 3.000 pazienti, che necessitavano di un intervento di bypass coronarico ( CABG ).

La riduzione dell’end point primario non è risultata statisticamente significativa. ( Xagena2003 )

Fonte : Alexion Pharmaceuticals, 2003


Cardio2003 Farma2003

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