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Correlazioni in Medicina



Controindicazione: Ceftriaxone in associazione a soluzioni contenenti Calcio


Roche ha informato gli HealthCare Professional riguardo ai potenziali rischi associati all’uso concomitante di Rocephin ( Ceftriaxone; in Italia: Rocefin ) con il Calcio o con soluzioni o prodotti contenenti Calcio.

Rocephin e le soluzioni contenenti Calcio non devono essere mischiate o co-somministrate, anche mediante differenti linee infusionali o siti diversi.
Il Rocephin e le soluzioni endovenose contenenti Calcio non devono essere somministrate entro 48 ore l’una dall’altra.

Non sono disponibili i dati sulla possibile interazione tra Ceftriaxone e prodotti per os contenenti Calcio, oppure tra Ceftriaxone intramuscolare ed i prodotti contenenti Calcio ( per os o per via intramuscolare).

Modifiche alla Scheda Tecnica di Rocephin

Controindicazioni

Rocephin non deve essere co-somministrato con soluzioni per via endovenosa contenenti Calcio, tra cui infusione continua contenente Calcio, come la nutrizione parenterale, per il rischio di precipitazione del sale Calcio-Ceftriaxone.

Casi di reazioni fatali con precipitati di Calcio-Ceftriaxone a livello polmonare sono stati descritti nei neonati ( età uguale o inferiore a 28 giorni ).

In alcuni casi le linee di infusione ed il tempo di somministrazione del Ceftriaxone e delle soluzioni contenenti Calcio, differivano.

Avvertenze

Non ci sono ad oggi segnalazioni di precipitazioni intravascolari o polmonari nei pazienti, a differenza dei neonati, trattati con Ceftriaxone e soluzioni endovenose contenenti Calcio.
Esiste tuttavia la possibilità teorica di interazione tra Ceftriaxone e soluzioni endovenose contenenti Calcio nei pazienti. oltre ai neonati.

Pertanto, Rocephin e le soluzioni contenenti Calcio non dovrebbero essere mescolate tra di loro o co-somministrate, anche utilizzando linee di infusione differenti.

Sulla base di considerazioni teoriche e sulle 5 emivite del Ceftriaxone, Rocephin e le soluzioni contenenti Calcio non devono essere somministrate entro 48 ore l’una dall’altra.

Il Ceftriaxone è indicato nel trattamento delle infezioni del tratto respiratorio inferiore e del tratto urinario, setticemia batterica, infezioni cutanee, infezioni delle ossa e delle articolazioni, malattia infiammatoria pelvica, gonorrea non complicata, infezioni intraddominali, otite media acuta e meningite.
Il Ceftriaxone è anche indicato per la profilassi chirurgica nei pazienti sottoposti ad alcune procedure chirurgiche.

I più comuni effetti indesiderati osservati con il Ceftriaxone sono: diarrea ( 2,7% ), rash ( 1,7% ), reazioni locali ( 1% o inferiore ). Rocephin è controindicato nei pazienti con una allergia nota alle cefalosporine e dovrebbe essere usato con cautela nei pazienti che presentano sensibilità alla Penicilllina.

I neonati iperbilirubinemia, specialmente i prematuri, non dovrebbero essere trattati con Rocephin. ( Xagena2007 )

Fonte: FDA, 2007


Inf2007 Farma2007

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