Psoriasi, forma grave: efficacia di Sirolimus assieme ad un dosaggio subterapeutico di Ciclosporina
L’identificazione di un potente agente immunosoppressore/antiproliferativo con un’accettabile tossicità è stato uno degli obiettivi della terapia della forma grave della psoriasi a placche.
Lo studio, randomizzato, ha valutato l’efficacia e la sicurezza del Sirolimus (Rapamume) nella psoriasi grave, somministrato da solo o in associazione alla Ciclosporina.
Sono state coinvolti 150 pazienti di 18 anni o più, con psoriasi a placche, forma grave.
Il Sirolimus è stato somministrato a diversi dosaggi giornalieri (0,5, 1,6, 3 mg/m2/die) per 8 settimane da solo o in associazione con dosaggi subterapeutici di Ciclosporina (1,25 mg/kg/die) o 5 mg/kg/die.
L’endpoint primario era rappresentato dalla riduzione percentuale media dell’indice PASI ( Psoriasis Area and Severity Index ).
La maggior riduzione media dell’indice PASI è stata vista con la Ciclosporina 5 mg/kg/die (70,5%) e con Sirolimus 3 mg/m2/die e Ciclosporina 1,25 mg/kg/die (63,7%).
La sola Ciclosporina (1,25 mg/kg/die) ha presentato una riduzione media del 33,4%.
I livelli di creatina sierica sono risultati significativamente più bassi nei gruppi trattati con il solo Sirolimus e Sirolimus + Ciclosporina a dosaggio ridotto rispetto alla Ciclosporina 5 mg/kg/die.
Gli eventi avversi associati a Sirolimus sono stati: trombocitopenia (5%), iperlipidemia (9%), stomatite aftosa (9%), acne (13%); gli effetti indesiderati della Ciclosporina: rossore al volto (12%), iperlipidemia (9%), aumento della Creatinina sierica (9%).
Pertanto la somministrazione di Sirolimus associata ad un dosaggio subterapeutico di Ciclosporina ha permesso di ridurre le rispettive tossicità, e soprattutto la nefrotossicità indotta dalla Ciclosporina. ( Xagena 2001 )
Reitamo S et al, Br J Dermatol 2001; 145: 438-445