Impiego di Digossina e rischio di cancro al seno
La Digossina assomiglia chimicamente agli estrogeni e può avere un effetto estrogenico. I Ricercatori del Statens Serum Institut a Copenhagen ( Danimarca ) hanno ipotizzato che la Digossina possa aumentare l'incidenza del cancro al seno.
Le donne che stavano facendo uso di Digossina e di farmaci per l’angina pectoris sono state identificate nel Danish Prescription Database, per il periodo 1995-2008.
I tumori mammari incidenti sono stati identificati nel Danish Cancer Registry e classificati in base allo stato del recettore estrogenico ( ER ).
Un totale di 2.144 donne su 104.648 che stavano assumendo la Digossina hanno sviluppato il cancro al seno.
Le pazienti con uso corrente di Digossina sono risultate ad aumentato rischio di tumore alla mammella ( rischio relativo, RR=1.39 ), ma il rischio non era aumentato nelle donne che avevano fatto uso del farmaco in passato ( RR=0.91 ).
L’aumento del rischio nelle utilizzatrici di Digossina è risultato solo marginalmente più elevato per i tumori alla mammella ER-positivi ( RR=1.35 ) ed ER non-noti ( RR=1.51 ) che per i tumori mammari ER-negativi ( RR=1.20 ).
Tra le 137.493 donne esposte solamente ai farmaci antianginosi ( un gruppo di confronto con malattia cardiovascolare; n=2.658 tumori al seno ), l'incidenza non è risultata accresciuta tra le utilizzatrici correnti e le ex-utilizzatrici.
In conclusione le donne che fanno uso corrente di Digossina hanno presentato un rischio significativamente aumentato di cancro alla mammella.
Il rischio si è normalizzato quando la Digossina è stata interrotta.
Nessun aumento del rischio è stato osservato nelle donne che utilizzano solo farmaci per l’angina pectoris.
Il più alto rischio di sviluppare tumore al seno ER+ è a sostegno di un meccanismo di imitazione degli estrogeni. ( Xagena2011 )
Biggar RJ et al, J Clin Oncol 2011;29:2165-2170
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