L’effetto del pretrattamento con il Metimazolo sull’efficacia della terapia con radioiodio nell’ipertiroidismo di Graves
L’effetto dei farmaci antitiroidei sull’efficacia del radioiodio è ancora controverso.
Uno studio ha valutato l’effetto del pretrattamento con Metimazolo ( Tapazole ) sull’efficacia della radioterapia con I 131 nell’ipertiroidismo di Graves.
Sessantun pazienti mai trattati sono stati assegnati in modo random a ricevere I 131 da solo (32 pazienti) o I 131 ed un pretrattamento con Metimazolo (30 mg/die, 29 pazienti).
L’I 131 (200 microCi/g di tessuto tiroideo) è stato somministrato 4 giorni dopo l’interruzione del farmaco.
Circa l’80% dei pazienti di entrambi i gruppi hanno raggiunto l’eutiroidismo o l’ipotiroidismo entro 3 mesi dopo aver iniziato il trattamento con I 131.
Dopo 1 anno i gruppi risultavano simili in termini di ipertiroidismo persistente (15,6% vs 13,8%), eutiroidismo (28,1% vs 31%) o ipotiroidismo (56,3% vs 55,2%).
L’analisi di regressione multipla logistica ha mostrato che i livelli di T3 erano predittori indipendenti della mancata efficacia della terapia.
Pertanto il pretrattamento con Metimazolo non ha effetto né sul tempo richiesto per la cura nè influenza la percentuale di successo della radioterapia ad 1 anno.
Andrade VA et al, J Clin Endocrinol Metab 2001; 86: 3488-3493
Xagena 2001