Naltrexone per i disturbi del controllo degli impulsi nella malattia di Parkinson
I disturbi del controllo degli impulsi nella malattia di Parkinson sono comuni e possono essere difficili da gestire.
È stata determinata l'efficacia e la tollerabilità di Naltrexone, un antagonista degli oppioidi, per il trattamento dei disturbi del controllo degli impulsi nella malattia di Parkinson.
I pazienti con malattia di Parkinson ( n=50 ) e disturbi del controllo degli impulsi sono stati arruolati in uno studio di 8 settimane, randomizzato ( 1:1 ), in doppio cieco, controllato con placebo, di Naltrexone 50-100 mg/die ( dosaggio flessibile ).
L'end point primario era la risposta in base al punteggio Clinical Global Impression-Change, e la misura di esito secondario era rappresentata dal cambiamento nella gravità dei sintomi utilizzando il punteggio per i disturbi del controllo degli impulsi QUIP-RS ( Questionnaire for Impulsive-Compulsive Disorders in Parkinson's Disease-Rating Scale ).
45 pazienti ( 90% ) hanno completato lo studio.
La differenza di tasso di risposta secondo il Clinical Global Impression-Change a favore del Naltrexone in chi ha completato lo studio era del 19.8%.
Anche se questa differenza non è risultata significativa ( odds ratio, OR=1.6, P=0.5 ), il trattamento con Naltrexone ha portato ad una riduzione significativamente maggiore nel punteggio QUIP-RS per i disturbi del controllo degli impulsi nel corso del tempo rispetto al placebo ( P=0.04 ).
Le variazioni stimate nei punteggi QUIP-RS per i disturbi del controllo degli impulsi dal basale alla settimana 8 sono state 14.9 punti per il Naltrexone e 7.5 punti per il placebo.
In conclusione, il trattamento con Naltrexone non è stato efficace per il trattamento dei disturbi del controllo degli impulsi nella malattia di Parkinson con una valutazione globale di risposta, ma i risultati ottenuti utilizzando una scala specifica per la malattia di Parkinson per la valutazione dei disturbi del controllo degli impulsi incoraggiano una ulteriore valutazione degli antagonisti degli oppiacei per il trattamento dei sintomi del disturbi del controllo degli impulsi nella malattia di Parkinson.
Questo studio fornisce una prova di Classe I che nei pazienti con malattia di Parkinson e disturbi del controllo degli impulsi, Naltrexone non aumenta in modo significativo la probabilità di raggiungere la risposta.
Tuttavia, lo studio mancava di precisione per escludere una differenza importante nei tassi di risposta. ( Xagena 2014 )
Papay K et al, Neurology 2014;83:826-833
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