MedFocus.it

Correlazioni in Medicina



Effetto di Torcetrapib su glucosio, insulina ed emoglobina A1c


Le lipoproteine ad alta densità ( HDL ) hanno proprietà anti-diabetiche in vitro.
Inoltre, elevati livelli di tali lipoproteine che accompagnano una mancanza genetica di proteina di trasferimento del colesteril-estere ( CETP ) sono associati a una diminuzione dei livelli di glicemia.

Sono stati studiati gli effetti dell’inibizione della proteina di trasferimento del colesteril-estere con Torcetrapib sull’omeostasi del glucosio.

Un’analisi post hoc dello studio ILLUMINATE ( Investigation of Lipid Level Management to Understand its Impact in Atherosclerotic Events ) è stata condotta per valutare gli effetti dell’inibitore di CETP, Torcetrapib, sul controllo glicemico nei 6661 pazienti affetti da diabete mellito dello studio.

Al basale, non sono state osservate differenze tra i 2 bracci di trattamento rispetto a glicemia, insulina, emoglobina glicata ( HbA1c ) o indice HOMA ( homeostasis model assessment ) per l’insulino-resistenza.

Dopo 3 mesi, i soggetti diabetici trattati con la combinazione di Torcetrapib più Atorvastatina ( Torvast ) hanno mostrato un livello di glucosio plasmatico di 0.34 mmol/L più basso ( P inferiore a 0.0001 ) e livelli di insulina di 11.7 microU/mL più bassi ( P inferiori a 0.0001 ) di quelli trattati solo con Atorvastatina.

I valori dell’indice HOMA per l’insulino-resistenza sono diminuiti da 49.1 a 47.3 ( P inferiore a 0.0001 ) nel braccio Torcetrapib e Atorvastatina, rispetto a un aumento nel braccio solo Atorvastatina.

Alla valutazione a 6 mesi, il livello medio di emoglobina glicata nel braccio solo Atorvastatina è stato pari a 7.29% rispetto a 7.06% nel braccio Torcetrapib e Atorvastatina ( P inferiore a 0.0001 ).

Questi effetti di Torcetrapib sono rimasti fino a 12 mesi.

Torcetrapib ha inoltre ridotto sia i livelli di glicemia sia l’insulinemia nei partecipanti senza diabete mellito, benché gli effetti non siano risultati ampi quanto quelli osservati nei soggetti con diabete mellito.

In conclusione, il trattamento con Torcetrapib migliora il controllo glicemico nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 trattati con Atorvastatina.
Resta da determinare se questo effetto sia conseguenza dell’aumento delle lipoproteine ad alta densità. ( Xagena2011 )

Barter PJ et al, Circulation 2011; 124: 555-562


Cardio2011 Endo2011 Farma2011

Altri articoli